A settembre, quando l’ennesima manovra correttiva è stata costruita gravando anche sulle famiglie, soprattutto quelle con figli (le ultime manovre hanno aggiunto riduzioni di sussidi e detrazioni che comportano un aumento dei costi di 1.000 euro all’anno per ogni figlio), l’Associazione Nazionale famiglie Numerose ha deciso di farsi sentire pubblicamente. Una volta al mese padri e madri si spostano da varie parti d’Italia per ritrovarsi in piazza Montecitorio: con cartelli, passeggini, pentole e catene portano davanti al Parlamento la situazione sempre più precaria delle famiglie con figli.

Alla terza uscita, il 23 novembre, erano presenti anche Antonio Tartarini e Patrizio Fergnani (nella foto durante la diretta televisiva su Rai 2), rappresentanti delle circa 90 famiglie numerose di Ferrara e provincia.

Davanti ai microfoni della Rai e di Sky e nel confronto diretto con parlamentari di tutti gli schieramenti (fra cui Lupi del Pdl, Bobba del Pd, Galletti dell’Udc) ha ripreso forza l’idea di modulare l’imminente manovra tenendo presente il carico famigliare ed il numero dei figli.

“Nessuno si illude – afferma Fergnani -, ma la questione sembra entrata nella fase critica: le promesse di circostanza dei primi incontri hanno lasciato apparentemente il posto ad un sano pragmatismo, quello che può portare ad una vera riforma fiscale che metta al centro la famiglia”.

La risposta si avrà nei prossimi giorni: intanto l’appuntamento per il mese di dicembre rimane confermato.