Cento
23 Luglio 2011
A sostenere il progetto sono l'università di Ferrara e centri professionali come l'Ipsia e il "Copernico"

Concluso corso Ifts a Cento

di Redazione | 2 min

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Alcuni dei partecipanti dell'edizione 2010/2011

Cento. “Con soddisfazione abbiamo portato a termine la seconda edizione del corso di Ifts – è il commento di Linda Rigattieri di Centoform coordinatrice dell’iniziativa – nei giorni scorsi si è svolto l’esame finale sui sedici partecipanti dell’edizione 2010/2011, una seconda edizione che ha visto una piena sinergia tra aziende e formazione. Già alcuni partecipanti hanno avuto la possibilità di proseguire i tirocini formativi nelle aziende che li avevano ospitati negli stages”.

Un successo che ora è tempo di clonare  con il terzo corso di Ifts che vede Centoform (www.centoform.it, con la propria sede principale a Cento) promuovere  il mondo della progettazione meccanica nel bacino d’eccellenza del centese nonostante la congiuntura economica complessa. A sostenere il progetto, già presentato nella regione,  sono in prima linea l’ università di Ferrara – facoltà di Ingegneria, il tecnopolo Mec-Lav, il Consorzio Cento cultura, aziende storiche come Fava, Baltur, Turbec, Trw automotive Italia, scuole prestigiose (l’Isit “Bassi-Burgatti” di Cento ed il “Copernico” di Ferrara), importanti centri professionali (Ipsia “F.lli Taddia” di Cento oltre al “Malpighi” di Crevalcore). La proposta Ifts è assolutamente innovativa e raccorda la fase di ricerca pura a quella di ingenierizzazione e proposta del prodotto sul mercato.

Il percorso – assolutamente gratuito  se approvato dalla regione Emilia Romagna – e finanziato interamente dal Fondo sociale europeo, si pone nel quadro dei poli tecnici che raccolgono e valorizzano le migliori vocazioni industriali della regione. Dunque dall’idea di base alla sua realizzazione si crea una figura di elevata professionalità tecnica che studi e coordini la nascita di nuovi prodotti meccanici. Nel corso proposto (800 ore) ai corsisti verranno insegnati tra gli altri il disegno tecnico, progettazione meccanica Cad 2D e 3D, lo studio dei prototipi e lo styling, requisiti funzionali dei prodotti meccanici, progettazione e sicurezza dei prodotti, modellizzazione, elementi di sicurezza, uniti ad un ottima conoscenza dell’inglese.

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