Nuova udienza ieri mattina in tribunale a Ferrara (giovedì 20 marzo) per il processo in cui è imputata Carmen Salvatore, l’ex dottoressa del carcere di via Arginone finita alla sbarra con molteplici accuse che vanno dall’induzione indebita al falso in atto pubblico passando per peculato, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti fino al tentativo far entrare un etto di hashish all’interno della struttura, che però non sarebbe andato a buon fine
Da ospite ad aguzzino del padrone di casa, sceglie il rito abbreviato
Sarà giudicato con rito abbreviato il 42enne – conosciuto negli ambienti della Ferrara bene – che aveva occupato la casa di un 46enne, affetto da un disturbo della sfera affettiva, approfittando delle sue fragilità per renderlo proprio schiavo e riempirlo di botte
Morì a 15 anni con l’auto nella voragine. Cambiano ancora le accuse
È stato nuovamente riformulato il capo di imputazione per la tragica fine del 15enne Marco Lelli Ricci, giovane promessa del basket originario di Granarolo, in provincia di Bologna, morto nella serata del 3 aprile 2022, mentre percorreva in automobile – insieme ai suoi genitori – via Nuova, tra Renazzo e Pilastrello, nel territorio comunale di Cento
Processo a ‘nonno Magno’, focus sulle intercettazioni
È tornato ieri (mercoledì 19 marzo) in aula il processo a carico di Davide ‘Magno’ Magnani, accusato di sfruttamento della prostituzione di una ragazza di 21 anni, oggi 24enne, per fatti che sarebbero avvenuti tra il 2018 e il 2021, con cui – secondo la Procura – avrebbe avuto anche rapporti sessuali quando lei, figlia della sua compagna di allora, era ancora minorenne e aveva meno di sedici anni (dal maggio 2014 al maggio 2016) e addirittura quando ne aveva meno di quattordici
Sei anni per il violentatore seriale della Darsena
Aveva palpeggiato tre ragazze tra la zona della Darsena e il centro storico, avvicinandole con la bicicletta per strada mentre stavano camminando da sole
“Ti ammazzo e ti seppellisco in giardino”, chiesti oltre tre anni per un 51enne
La Procura di Ferrara ha chiesto tre anni e due mesi per un 51enne ferrarese finito a processo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia nei confronti di una donna di 54 anni con cui – all’epoca dei fatti – conviveva e che, secondo l’accusa, avrebbe minacciato e preso a botte, costringendola a una quotidianità di umiliazioni e asservimenti che l’avevano portata a perdere ogni dignità personale, distrutta da un clima irrespirabile che ne aveva reso intollerabile la loro convivenza familiare
Patteggia l’ex attaccante albanese arrestato per spaccio
Dal pallone alla polvere bianca, ieri (lunedì 17 marzo) pomeriggio, il giudice Giuseppe Palasciano ha condannato a un anno e sei mesi – dietro patteggiamento – il 45enne albanese che – nel giro di una settimana, pochi giorni fa – era finito per due volte in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti
Intesa con sguardi e cellulare, si salva dagli abusi all’ospedale
Picchiata e poi violentata dall’uomo che aveva sposato in un matrimonio combinato, è riuscita a fuggire da quell’inferno fatto di botte e abusi sessuali, incrociando il proprio sguardo con quello di una donna che – qualche anno prima – era stata costretta a vivere lo stesso identico incubo e che – come lei – stava attendendo il proprio turno nella sala d’aspetto del pronto soccorso