È stata conferito ieri mattina (giovedì 24 aprile) l’incarico al medico legale Silvia Boni per lo svolgimento dell’autopsia sul corpo di El Badri Adham Gamal Hamoud Mahmoud, il 24enne di nazionalità egiziana morto lo scorso 20 aprile dopo essersi tuffato in uno dei laghetti per la pesca sportiva del ristorante-pizzeria Valle Azzurra di Alberlungo
Tragedia di Alberlungo. Indagati gli zii del giovane annegato
Ci sono due indagati per la morte del giovane Jamal Mahmoud El Badry Adham, il 24enne di nazionalità egiziana che – lo scorso 20 aprile – è annegato in uno dei laghetti per la pesca sportiva del ristorante-pizzeria Valle Azzurra di Alberlungo, frazione del territorio comunale di Fiscaglia
Finti carabinieri e avvocati per truffarla. “Così non ci sono cascata”
Le avevano fatto credere – dall’altra parte della cornetta – che il figlio fosse in una situazione di pericolo, ma lei non aveva abboccato. Dopo essersi sincerata che il proprio caro stesse bene, infatti, aveva respinto quel tentativo di truffa telefonica, agganciando e lasciando a bocca asciutta chi stava cercando di raggirarla
Stalking e botte all’ex. Una perizia psichiatrica per la mamma che uccise il figlioletto
Valutare la capacità di intendere e di volere al momento dei fatti e quella di affrontare il processo. Sono i quesiti attorno cui ruota la perizia che la psichiatra Michela Casoria dovrà eseguire su Amanda Guidi, la 31enne – già condannata in appello a quattordici anni e otto mesi per l’uccisione del figlio
Camera Penale e Aiga in carcere. Focus su criticità e necessità
Mattinata di confronto e dialogo per la Camera Penale di Ferrara e l’Aiga-Associazione Italiana Giovani Avvocati, impegnati a visitare il carcere di via Arginone, dove hanno potuto toccare con mano criticità e necessità della struttura penitenziaria
Tentata estorsione al ristoratore. Si difende: “Fraintendimento, siamo amici”
“Siamo tutti amici in quel gruppo, ci conosciamo tutti e quelle parole non mi appartengono”. Si difende così Aissa Moncef, il 57enne di nazionalità tunisina che – lo scorso 17 giugno, su ordine del gip del tribunale di Ferrara – era stato arrestato con l’accusa di tentata estorsione continuata nei confronti di un noto ristoratore ferrarese
Sotto casa del rivale con mannaia e acido. Respinto il patteggiamento
Rigettata la richiesta di patteggiamento per il 52enne ferrarese che, lo scorso settembre, era finito in manette a Lido degli Estensi dopo essere stato trovato sotto casa di un uomo mentre aveva con sé una mannaia, un bisturi e una bottiglia di acido muriatico
Cerca di ‘risolvere’ la lite col vicino a colpi di coltello
C’è mancato davvero poco e quello che era nato come uno dei più ‘classici’ diverbi tra vicini di casa, scatenato per futili motivi, sarebbe potuto sfociare nel sangue e finire in tragedia