Morta la poetessa Gabriella Veroni
Il ricordo dell’editore Roversi: “Lascia un vuoto nel mondo culturale ferrarese”
Si è spenta la scrittrice ferrarese, Gabriella Veroni Munerati. “Gabriella Veroni, moglie del compianto pittore Giancarlo Munerati – così il ricordo di Riccardo Roversi – se ne è andata pochi giorni fa lasciando un ulteriore vuoto nel mondo culturale ferrarese. Ecologista, in simbiosi con le voci della natura e attivissima nell’ambiente dell’arte, Gabriella ha pubblicato alcune delicate sillogi poetiche, tutte corredate da opere artistiche del marito Giancarlo”.
Con Este Edition infatti la scrittrice ha pubblicato ’Di te e di me’ (2009), raccolta di poesie corredata da splendide illustrazioni a colori di Giancarlo Munerati, ’Intermezzo’ (2012), una simpatica silloge in formato block-notes, e ’La vita che non sai’ (2018), raccolta di poesie intimistiche.
Gabriella Veroni aveva occhi diafani e capelli come il miele, era come la sua poesia: lieve, tenue, eterea. Dice un suo brevissimo epigramma ne ’La vita che non sai’”.
“Gabriella Veroni aveva occhi diafani e capelli colore del miele, era come la sua poesia – conclude Roversi -: lieve, tenue, eterea. Dice un suo brevissimo epigramma contenuto in “La vita che non sai”: «Creatura dell’aria / nessuno è come te / così simile a me»”.