Attualità
4 Aprile 2022
Balboni: "Il progetto ha accolto le istanze di tanti cittadini sensibili all'ambiente"

In città spuntano gli hotel per le api

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Morta schiacciata dal trattore. C’è un indagato

C'è un nome nel registro degli indagati per la tragica fine di Anamaria Galusca Kadar, la 44enne di nazionalità rumena morta schiacciata dalle ruote di un trattore agricolo, mentre stava lavorando in un terreno dell'azienda agricola Salvi Vivai a Volania, nel territorio comunale di Lagosanto

Progetto educativo integrato. Ancora qualche posto in agosto

Sono state riaperte le iscrizioni per i posti ancora fruibili del progetto educativo integrato, prevalentemente nella fascia 3-5 anni, con maggiori disponibilità nella terza settimana del servizio (11-14 agosto). In questa settimana sono ancora disponibili anche alcuni posti per la fascia 1-3 anni

A cena sospesi a 50 metri d’altezza

In occasione dell'arrivo di Dinner in the Sky in Darsena, l'attrazione gastronomica che permette di cenare a 50 metri d'altezza, sarà lo chef Igles Corelli a ideare il menu ferrarese che verrà servito in quota. Al suo fianco, la Gastronomia Bregoli

“Microcosmi. Agenda 2030 Obiettivo Biodiversità: Bee hotel in città” è l’iniziativa, promosso dal Centro Idea del Comune di Ferrara, che si è svolta nel sottomura di Porta d’Amore, in fondo a via Porta d’Amore all’intersezione con via Baluardi.

Nel corso dell’appuntamento, che ha visto la partecipazione dell’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni, sono stati installati quattro “bee hotel”, veri e propri rifugi artificiali costruiti appositamente simulando i luoghi di nidificazione e di svernamento delle api e degli altri piccoli impollinatori per garantire loro un luogo di protezione.

“Questo progetto – spiega Balboni – ha accolto le istanze di tanti cittadini sensibili all’ambiente che hanno chiesto all’amministrazione di tutelare la biodiversità della nostra città. Difendere le orchidee selvatiche del sottomura, gli insetti impollinatori e tutte le piccole Oasi di biodiversità, è la dimostrazione di una inedità sensibilità da parte dell’amministrazione comunale, che si concretizza nell’uso degli sfalci in maniera oculata, concentrandoli dove necessario”.

Le casette sono state messe a disposizione di questi insetti, che sono essenziali per il mantenimento dell’equilibrio eco-ambientale e che non sempre riescono a trovare rifugi adeguati nei contesti urbani.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com