Porto Garibaldi. Si è arrampicato come un ragno su un muro della casa e una volta raggiunta l’altezza di circa tre metri ha perso la presa ed è caduto al suolo. Sono stati attimi di terrore per i genitori di un bimbo di appena due anni che a Porto Garibaldi, in via Livraghi, sono stati in grande apprensione per il loro piccolo, dopo una caduta che gli ha procurato diverse contusioni ma che fortunatamente non lo ha ridotto in pericolo di vita.

E’ stato necessario tuttavia l’intervento urgente di ambulanza e automedica per stabilizzare il bimbo e affidarlo all’elisoccorso per il suo trasporto all’ospedale Maggiore di Bologna, dove gli sono state prestate le cure del caso e dove tuttora si trova in osservazione vista anche la sua giovanissima età.

Tutto è avvenuto in brevissimo tempo in serata, attorno alle 19. E’ bastato un attimo di distrazione dei genitori, di origine albanese e residenti da tempo a Porto Garibaldi, e il piccoletto è riuscito chissà come ad arrampicarsi sul muro dell’abitazione dove vive la famiglia, probabilmente agevolato da una grondaia o da altri manufatti, e a raggiungere una discreta altezza. Poi deve aver perso la presa e la caduta è stata per lui inevitabile.

Immediati i soccorsi e la corsa in ospedale agevolata dall’eliambulanza, nel timore che il bimbo potesse aver subìto lesioni di una certa gravità.

Sul psoto si sono portati, oltre ai sanitari del 118, anche i carabinieri di Porto Garibaldi per gli accertamenti di rito.