foto PH Sabrina Malerba/NewsCatania.com
di Davide Soattin
“Siamo ancora in trattativa con la proprietà e non ci sono più di tante novità, ma ho buone sensazioni. Un messaggio a tifosi e città? È ancora presto e non ne ho il diritto, ma spero davvero di poterlo fare presto“.
È un Joe Tacopina versione I feel good quello che, ai microfoni di Estense.com, ha lanciato qualche piccolo indizio sul negoziato con la famiglia Colombarini per l’acquisizione del 100% delle quote della Spal.
Dopo Bologna e Venezia, l’avvocato italoamericano sembra essere pronto a una nuova avventura tutta ferrarese, con i negoziati tra le parti che continuano senza sosta tra New York e Ferrara e per cui è difficile prevedere con certezza una deadline, complici i tempi fisiologici che circondano un’operazione che va capita, spiegata, valutata e dopodiché illustrata per tutelare gli investitori che lo stesso Tacopina porterà in città una volta finito il proprio lavoro e lo stesso club.
In tal senso, anche in questa circostanza, il modus operandi che verrà attutato sarà quello che ormai è noto a chi un minimo è appassionato di pallone: mr. Joe arriverebbe, rileverebbe una società che è stanca e affaticata come la Spal delle ultime due stagioni, la rilancerebbe e le darebbe nuova organizzazione ed entusiasmo, per poi consegnarla nelle mani di proprietari a stelle e strisce che si rivelino capaci di sfruttare quanto creato.
A quale scopo, qualcuno direbbe. “Valorizzare nuovamente la Spal dal punto di vista sportivo” rispondono gli addetti ai lavori, con piena “trasparenza e rispetto della piazza”. La stessa che stanno dimostrando i Colombarini nella trattativa, spiega l’entourage di Tacopina, con un’interlocuzione tra le parti molto positiva” al fine di “non procedere con azioni avventate, ma trovare formule e modi corretti per tutelare prima di tutto il futuro della squadra“.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com