Cento. Era stato erroneamente dichiarato come non approvato, ma una rettifica del segretario Alessandro Tassinari ha corretto l’errore e ora il conto consuntivo 2019 della Partecipanza Agraria di Cento può dirsi approvato a tutti gli effetti dalla maggioranza del consiglio di giovedì 30 luglio.

L’errore, come comunicato dallo stesso Tassinari al presidente della Partecipanza Oliviano Tassinari, si era concretizzato al termine della votazione (18 presenti, 9 favorevoli, 7 contrari, 2 astenuti) perché non si era tenuto conto che l’art. 18 del Regolamento delle sedute di Consiglio prevede che gli astenuti non vengono computati nel numero dei votanti, ma solo in quello necessario a rendere valida la seduta.

“Entrando nel merito delle osservazioni mosse dai Consiglieri che hanno votato contro al Consuntivo, che è la logica premessa del Bilancio 2019 predisposto dal Commissario e non da questa amministrazione – commenta ora il presidente Tassinari – risulta evidente che le spese straordinarie dovute alla Divisione in assenza di un provvedimento di copertura, hanno generato un disavanzo, già preventivato nel Bilancio 2019 compilato dal Commissario, in misura di 215.000 euro, ridotto attraverso le minori spese sostenute a 198.312,75 euro. Inappropriata è anche la polemica sulle spese legali, che per l’anno in corso risultano di 15.144,32 euro. Infine ma non meno importante, la voce sui crediti di dubbia esigibilità che ammontano a 463.082,21 euro, tacendo però che a copertura abbiamo a bilancio una somma di 659.088,11 euro”.