Lidi Comacchiesi, Codigoro. Vandali su una corriera e lungo le strade, assembramenti nei locali fino a 600 persone, risse e liti, ubriachi molesti e alla guida, un moscone alla deriva, oltre a un ‘rave party’ illegale. E’ stata una notte turbolenta lungo la costa dei Lidi Comacchiesi e particolarmente impegnativa per i Carabinieri che hanno dovuto farsi in quattro.

Tutti episodi dovuti alla forte presenza di turisti in zona, che hanno impegnato per ore i militari fino all’alba.

Il primo intervento alle 20.30 sulla strada provinciale per Comacchio, quando i Carabinieri sono intervenuti su richiesta di un autista Tper poiché tre giovani, immediatamente identificati e denunciati in stato di libertà, avevano rotto il vetro posteriore del mezzo.

Alle ore 22.45, inoltre, varie telefonate giunte sul 112 hanno segnalato la presenza di circa 600 persone presso il bagno “Malua” che non rispettavano le distanze di sicurezza. malgrado i ripetuti tentativi del personale di far rispettare le norme ribadendo di indossare le mascherine e di mantenere la distanza di sicurezza. I militari giunti sul posto (una sola pattuglia, dato che le altre erano impegnate nella gestione del rave party abusivo a Lido Nazioni) si sono adoperati per disperdere l’assembramento e far tornare la situazione alla normalità.

Ma non è tutto, perché alle 23 presso il bar “Havana” sono stati segnalati dei giovani che avevano rovesciato i bidoni della raccolta rifiuti. Quando i Carabinieri sono arrivati sul posto non vi era più alcuna traccia dei giovani, ma la pattuglia si è comunque fermata in zona per effettuare un posto di controllo con funzioni preventive.

Alle 00:20 è stata poi segnalata una lite in strada in viale Raffaello Sanzio a Lido Spina, ma anche in questo caso all’arrivo dei militari non c’era più nessuno. Meno di un’ora dopo, sempre a Lido Spina, identica segnalazione di rissa in atto tra una decina di persone in viale Michelangelo Buonarroti, e anche qui non è stato trovato nessuno dai Carabinieri immediatamente intervenuti.

Alle 2 a Codigoro in via XX Settembre i militari hanno dovuto intervenire perché era stata segnalata una persona esanime a terra. Si trattava di un 43enne del posto che è stato trovato a terra addormentato e, appena svegliato e ancora non perfettamente ripresosi dai fumi dell’alcool, ha ben pensato di oltraggiare i Carabinieri, per cui è stato denunciato in stato di libertà.

Alla stessa ora a Comacchio, nel parco di viale delle Querce, un altro giovane steso a terra privo di sensi, e anche in questo caso l’intervento congiunto di Carabinieri e 118 ha permesso di appurare il buono stato di salute del ragazzo di 22 anni, che è stato affidato ai suoi amici e riaccompagnato a casa.

Alle 3.05, presso il McDonald’s di Porto Garibaldi, si è creato nuovamente un importante assembramento di persone per il quale è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri.

Alle 3.35 altro intervento presso lo stabilimento Bagnoschiuma perché dei ragazzi si erano introdotti sulla spiaggia senza autorizzazione e creavano fastidio. Qui i militari hanno trovato tre giovani che, sdraiati sui lettini, stavano chiacchierando, per cui sono stati allontanati.

Alle 4.15 si è invece verificato un incidente stradale sulla SP62, dove si sono portati anche i sanitari del 118. In effetti è stata trovata un’auto ribaltata tra Italba e Mezzogoro all’altezza della Gran Linea e la pattuglia dei Carabinieri di Mesola sul posto ha appurato trattarsi di una uscita autonoma di strada da parte di un’Audi A4 con due persone a bordo che hanno rifiutato le cure del 118. Tuttavia il conducente è risultato positivo al controllo etilometrico (tasso alcolico 0.70 g/l) e pertanto gli è stata ritirata la patente ed è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura, oltre che denunciato in stato di libertà.

Alle 4.40 l’ennesimo intervento, questa volta per schiamazzi da parte di alcuni giovani, poi non trovati, presso il parcheggio del Bagno Vascello di Lido Estensi.

Alle 5.30 i Carabinieri hanno dovuto riportare la calma tra una coppia separata che avevano dato vita a una lite animata in strada a Porto Garibaldi.

Poco dopo i militari hanno chiesto l’ausilio di personale della Capitaneria di Porto per un moscone messo in acqua, e finito alla deriva, da alcuni ragazzi in zona Porto Garibaldi.

Infine alle 5.50 è arrivata la segnalazione di una persona che, a Lido Spina, dopo un alterco con tre ragazzi in bicicletta per motivi di circolazione, si era posto al loro inseguimento in auto, ma non sono stati trovati dagli uomini dell’Arma.