Cronaca
19 Febbraio 2020
Un altro anno di reclusione per il capo della banda che non si è fermato dopo lo scontro nel parcheggio dell'iper Il Castello all'indomani del colpo ad Aguscello

Incidente dopo l’omicidio Tartari. Pajdek condannato per omissione di soccorso

di Elisa Fornasini | 2 min

Leggi anche

Ferrara per la Palestina accusa la Questura ma i fatti dicono altro

Lunedì pomeriggio un presidio di Ferrara per la Palestina si troverà in piazza della Cattedrale alle 17.30. L'associazione aveva inizialmente richiesto di farlo in piazza Municipale ma la Questura ha individuato "criticità relativamente alle vie di accesso e di esodo, insufficienti in numero e dimensioni"

Sedata per sempre senza che il compagno lo sapesse. Ieri l’udienza di opposizione all’archiviazione

Imputazione coatta - per omicidio o violenza privata - a carico dei sanitari dell'ospedale di Cona o, in subordine, un supplemento di indagine con l'effettuazione di una consulenza tecnica di uno specialista in cure palliative e l'audizione di una serie di persone informate sui fatti. È quello che l'avvocato Fabio Nicolicchia ha chiesto durante l'udienza di opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Ferrara per la tragica fine della 41enne Maria Vittoria Mastella

Uccise la madre. Pena ridotta in Appello per Sandro Biondi

Ridotta in Appello la pena a Sandro Biondi, il 53enne ferrarese, che - il 23 febbraio 2023 - soffocò la propria madre, l'83enne Maria Luisa Sassoli, mentre era nel letto della loro casa, un appartamento al piano terra di un condominio Acer in via Argante 11, al Barco

Ivan Pajdek (archivio)

Nuova condanna per Ivan Pajdek, a capo della banda che nel 2015 uccise Pier Luigi Tartari dopo una rapina ad Aguscello. La fedina penale, già macchiata da una condanna a 30 anni per omicidio e da un’altra a 13 anni per una serie di rapine violente, si allunga ancora con la pena di un anno e un mese di reclusione per omissione di soccorso.

Il giudice Andrea Migliorelli l’ha riconosciuto colpevole del reato commesso all’indomani dell’omicidio Tartari, quando il 56enne croato – difeso dall’avvocato Roberta Caselli – è fuggito dopo aver provocato un incidente nel parcheggio dell’ipercoop Il Castello.

Pajdek era al centro commerciale insieme ai complici Patrik Ruszo e Constantin Fiti per cercare di fare acquisti con la carta di credito e il bancomat rubati al pensionato di Aguscello ma i tre furono scoperti dal commesso di un negozio che chiese i documenti e ritirò le carte.

Durante la fuga a bordo di un’Alfa 156 si scontrarono nel parcheggio con una Volkswagen Polo, guidata da una donna. Non si fermarono ovviamente a prestare soccorso, proseguendo la fuga in direzione Lidi, dove completarono gli acquisti con i soldi di Tartari, lasciato agonizzante la notte prima in un casolare abbandonato di Fondo Reno.

L’imputato è stato condannato a un anno e un mese di reclusione, al pagamento delle spese processuali e alla sospensione della patente per un anno che non influirà sulla sua vita, essendo già detenuto per scontare le condanne di omicidio e rapine.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com