Cronaca
24 Gennaio 2020
Stangata per un 36enne che alla fine della relazione aveva anche diffuso immagini e video intimi della vittima

Violenza sessuale, stalking e revenge porn, condannato a 7 anni

di Daniele Oppo | 2 min

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Violenza sessuale, stalking e anche revenge porn, che in parte verrà discusso in un separato processo. Intanto un uomo di 36 anni, A.C. le sue iniziali, è stato condannato ieri, giovedì 23 gennaio, a 7 anni di reclusione per aver stuprato la propria compagna quando ancora stavano insieme e averle reso la vita impossibile tra 2015 e 2016, fino a diffondere sue immagini e suoi video intimi su internet, YouPorn compreso.

Il collegio tutto al femminile composto dalla presidente Piera Tassoni e a latere da Costanza Perri e Giulia Caucci ha evidentemente concordato con la tesi accusatoria del pm Isabella Cavallari, che aveva chiesto una condanna a 7 anni. Le motivazioni verranno depositate entro 90 giorni.

“Aspettiamo di leggere le motivazioni” è il commento al termine del processo dell’avvocato Veronica Pettazzoni che difende l’imputato.

“Siamo molto soddisfatti per l’esito del processo, anche perché la persona offesa si è sottoposta a un esame importante e difficile”, è invece il commento dell’avvocato Sara Balzani, tramite la quale la vittima si è costituita parte civile.

Oltre ai 7 anni di reclusione, il Tribunale di Ferrara ha condannato A.C., che fu consigliere comunale in Comune del Bolognese, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici e ad altre pene accessorie, nonché al ristoro delle spese legali e a risarcire la parte civile, alla quale è stata concessa una provvisionale di 15.000 euro.

A marzo ci sarà un altro giudizio, con rito abbreviato, riguardante la violazione della privacy tramite la diffusione di immagini e video e l’accesso abusivo ai profili social della vittima.

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