di Davide Soattin

Vigarano Mainarda. Tutela dei ragazzi, sostegno alle famiglie e prevenzione dei comportamenti a rischio. Questi gli obiettivi del progetto sociale “Noi siamo Insieme” che, promosso dall’associazione Non Solo Pedagogia, capofila dell’iniziativa, insieme ad Aenigma Studio Tecnico Investigativo, Cmd e Asd Aurora, attraverso il patrocinio dell’amministrazione comunale, cercherà di essere d’aiuto e sostegno all’intera comunità vigaranese, che è stata vittima di alcuni fatti di devianza giovanile e micro criminalità.

A questo proposito, per l’intero 2020, gli educatori e gli specialisti delle realtà coinvolte saranno attivi nell’incontrare le giovani generazioni sia nelle ore di scuola, che in tanti altri momenti extrascolastici, grazie a laboratori appositi che avranno come scopo principale quello di tutelare i minori e sostenere le loro famiglie.

Vi sarà così spazio per un primo laboratorio gestito dall’Asd Fight Warriors e incentrato su sport e alimentazione, intese come palestre di vita che vanno avanti di pari passo e capaci di formare il carattere dei ragazzi, mentre un secondo gruppo di lavoro vedrà impegnata la Cmd Srl su informatica e videogiochi, attraverso la simulazione di situazioni in cui gli adolescenti si possono trovare quotidianamente e la creazione di workshop in cui affrontare il tema dei social network.

Infine, organizzato da Non solo Pedagogia, un ultimo laboratorio verterà su libri, cinema e legalità, con il fine di incrementare il senso civico, il rispetto per le regole, la conoscenza e la comprensione dei comportamenti a rischio, facendo uso di letture, film e canzoni con forte valenza educativa.

Alla presentazione del progetto presenti anche l’assessore allo Sport Elena Zoboli, soddisfatta per dare il “patrocinio ad un’iniziativa che riguarda argomenti sensibilissimi e per cui operiamo tutti con un unico scopo, ovvero i nostri ragazzi”, insieme all’assessore all’Istruzione Agnese De Michele che “già dal primo incontro con gli organizzatori” ha potuto felicemente “apprezzare la validità del progetto, che si affianca efficacemente a quello Legalità attivato dall’assessorato all’Istruzione nel 2016”.

“Quest’ultimo – ha concluso De Michele nel suo intervento – coinvolge i nostri ragazzi impegnati ad affrontare temi come la correzione, il bullismo e le tossicodipendenze fino ad arrivare a ottobre scorso con il Festival Indipendenze. Il progetto va sicuramente a supportare il lavoro formativo della scuola, le azioni dei genitori e aiuta i ragazzi a costruire quegli strumenti culturali per poter leggere il mondo che li circonda ed essere sempre più consapevoli delle scelte e delle azioni che compiranno”.

Intanto, per continuare a raccogliere fondi per il progetto, nella serata di sabato 18 gennaio, a partire dalle ore 20, presso i locali della sala polivalente di Vigarano Pieve, sarà in programma una cena a cui potranno partecipare tutti coloro che vorranno dare il loro contributo alla causa. Il costo di partecipazione sarà di 15 euro per gli adulti e di 10 euro per i bambini.