Riva del Po
30 Novembre 2019
Dopo i contrasti sulla maxi aspettativa della dg, il sindaco di Copparo chiede le dimissioni del presidente ma viene criticato da Felisati e Marchi (La Zanzara): “Ora si cerca un capro espiatorio”

Ancora polemiche sull’Assp

di Redazione | 1 min

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Paola Marchi e Maria Cristina Felisati

Continua a tenere banco la polemica sui vertici dell’Assp. Dopo la maxi aspettativa di cinque anni concessa alla dg Norma Bellini, il nuovo sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni, ha chiesto le dimissioni del presidente Alessandro Gilioli nel corso di un’infuocata riunione del consiglio dell’Unione Terre e Fiumi (Copparo, Riva del Po e Tresignana).

Ma proprio questa richiesta è criticata da Paola Marchi  e Maria Cristina Felisati del gruppo di cittadini “La Zanzara”, che già avevano contestato i passaggi legati alla concessione dell’aspettativa e la poca chiarezza degli amministratori. “Certo – affermano – ora si deve trovare un Capo espiatorio al quale affibbiare la responsabilità. Che triste spettacolo per una classe politica dirigente che ha da poco ‘conquistato’ il Comune e per altre due ‘veterane’ che dovrebbero ‘sapersi muovere’. Non prendiamoci in giro”.

Marchi e Felisati continuano a chiedere le risposte non ancora ottenute da diverso tempo. In mancanza, preannunciano “invieremo documentazione alla Procura”.

 

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