di Davide Soattin

“In settimana è uscita un’intervista da me fatta, ma il titolo è completamente inventato – Non ho mai detto e pensato quelle parole. Il legame che ho con la città e la società sapete bene qual è: a Ferrara sto bene e credo fosse giusto chiarirlo, perché non voglio creare situazioni che non esistono”. Così Leonardo Semplici ha esordito nella conferenza stampa post-partita del match vinto contro il Cesena, con una tirata di orecchie al recente articolo parso sulla Gazzetta dello Sport, che ha fatto da preambolo all’analisi della sfida del Manuzzi.

“Speriamo che per Fares – ha continuato il mister, commentando le notizie provenienti dall’infermeria – non si tratti di nulla di grave, è appena rientrato e al primo intervento gli è successo qualcosa al ginocchio, mentre Moncini ha sentito tirare muscolarmente e per questo motivo abbiamo preferito sostituirlo subito. Poi valuteremo la situazione nei prossimi giorni. Floccari invece è uscito per una sostituzione normale e non ha avuto alcun problema”.

Nel primo tempo si è vista una Spal inedita, con tre attaccanti: “Volevo provare il posizionamento di Jankovic. Mi sembrava giusto, dato che giocando così riesce a esprimersi meglio. Ha fatto buone cose, così come Di Francesco. Sicuramente nella fase di non possesso abbiamo perso qualche riferimento che la squadra era abituata ad avere, concedendo qualche occasione di troppo agli avversari, che non deve succedere in una squadra come la nostra. Ma anche questo deve fare parte della nostra crescita”.

Parole d’elogio anche per D’Alessandro: “L’ho visto bene, prima a destra e poi a sinistra. Logicamente è un po’ dietro nella condizione, ma il ragazzo sta crescendo e sta capendo e interpretando quello che noi vogliamo da lui. Ha fatto settanta minuti discretamente, mostrando buone cose. Anche lui deve migliorare nella fase di non possesso, abituato com’è alla sua estrazione di attaccante esterno. Si sta trasformando in quinto e quindi bisogna che diventi bravo sia in fase offensiva che difensiva. In una squadra come la Spal, deve sicuramente fare meglio”.

Tra i migliori di giornata, Thiago Cionek: “Oggi è stata la terza volta che abbiamo giocato novanta minuti in una settimana, dopo un ritiro che è stato pesante a Valles. Però siamo andati bene, nonostante fossimo contati. Sappiamo che siamo ancora in preparazione, manca ancora qualche giorno al via del campionato e cerchiamo di arrivarci pronti, con la fame giusta”.

“Parliamo di un giocatore esperto – ha poi aggiunto il polacco a proposito di Berisha – con esperienza internazionale. Si è inserito benissimo  ed è un bravo ragazzo. Noi dietro cerchiamo di aiutarlo a comprendere il nostro modo di giocare, ma lui sta migliorando ogni giorno di più e sarà importantissimo per noi. I due gol che abbiamo preso sono evitabili, ma è giusto che in amichevole si provino determinate situazioni per non farsi trovare impreparati nell’arco dell’anno. Noi comunque cerchiamo di migliorarci il più possibile e già dalla prossima settimana si inizia a fare sul serio”.