Voghiera
11 Giugno 2019
Domenica 16 giugno le specialità enogastronomiche con gli operatori della ristorazione coinvolti con le postazioni allestite nella piazza Don A. Crepaldi e lungo la via Papa Giovanni XXIII

Il cibo scende in piazza con “Voghiera in tavola”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Grandi mostre. Lo smacco: Rovigo sorpassa Ferrara

Arriva un’altra tegola per l’immagine perduta di Ferrara come città d’arte e di cultura. Rovigo l'ha superata in numeri per quanto riguarda uno dei fiori all’occhiello che fino a poco tempo fa la rendeva famosa e attrattiva in tutta Europa

Voghiera. Prendi un centro storico vivo e vitale in una domenica di festa che si trasforma in un grande ristorante a cielo aperto: domenica 16 giugno (dalle ore 19) le specialità enogastronomiche con gli operatori della ristorazione tradizionale coinvolti con le postazioni allestite nella centralissima piazza Don A. Crepaldi e lungo la via Papa Giovanni XXIII, a Voghiera.

Protagonisti culinari saranno dunque i ristoranti Al Pirata (Voghiera), l’Agriturismo Vallesanta (Campotto), Le Erbe da Litiano (Masi S.Giacomo), Il Presidio (Quartiere) oltre che i piatti proposti dalla Pro Loco e dal Consorzio Aglio di Voghiera.

Un momento di valorizzazione della comunità di Voghiera che si traduce nella settima edizione del progetto “Voghiera in tavola – il cibo scende in piazza” nata a a suo tempo grazie ai fondi della Legge regionale 41/97, allo scopo di promozionare concretamente il cuore cittadino delle comunità.

Il neo primo cittadino Paolo Lupini spiega: “È un orgoglio per l’Amministrazione comunale di Voghiera presentare Voghiera in Tavola, una kermesse unica nel suo genere, in grado di unire tutte le anime del nostro territorio. Ci sono le attività commerciali, le specialità eno-gastronomiche, ci sono le associazioni ed i volontari e c’é la gente. Con la sua voglia di stare bene insieme. La nostra comunità si ritrova tutta insieme a tavola per una sera l’anno: durante la sagra di paese. Una fiera che ha saputo fare un salto di qualità ed essere molto di più grazie all’impegno di chi della ristorazione ha fatto il suo lavoro. Negli ultimi due anni, il Comune, grazie ai fondi regionali della legge sul commercio é stato a fianco degli organizzatori, gli stessi che oggi con serietà hanno organizzato una nuova edizione ricca di novità. Continueremo su questa linea, sostenendo le attività del territorio e le occasioni in grado di dar loro visibilità”

Un progetto nato nel 2013 quando la Pro Loco Voghiera ideò un format di serata basato sulla collaborazione con i commercianti del territorio per trasformare, anche se solo per una giornata, la piazza in un ristorante a cielo aperto durante la tradizionale festa di Sant’Antonio, patrono di Voghiera. “Un’avventura entusiasmante ed in grado di dare grande soddisfazione – sottolinea Lorenza Campi, neo Presidente Pro Loco Voghiera – negli anni abbiamo affinato la qualità dell’iniziativa grazie alla sinergia con l’Amministrazione e Ascom Anche l’edizione 2019 riserva alcune novità: a partire dai piatti studiati appositamente dei ristoranti partecipanti che hanno accolto la sfida di Pro Loco: 5 euro è il prezzo per degustare le preparazioni degli chef del territorio per permettere ai visitatori di assaggiare quanti più piatti gourmet possibili”.

Una festa a partire dal 2017 con il supporto di Ascom Confcommercio che diventa promozione del centro storico e dell’enogastronomia tradizionale: “Una domenica da segnare sul calendario – considera Davide Urban direttore generale dell’associazione di categoria – dove valorizziamo in modo forte le eccellenze professionali ed enogastronomiche del territorio di Voghiera e non solo: in questo modo riaffermiamo anche attraverso il cibo di qualità l’identità autentica di una comunità propositiva e vitale”.

Un sforzo di valorizzazione che vede il lavoro “di tutta una comunità e nella quale Ascom – riafferma a conclusione il presidente dell’Associazione Commercianti a Portomaggiore, Mauro Bondandini – è radicata e pienamente operativa a fianco dei commercianti che hanno un ruolo non solo economico ma anche fortemente sociale”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com