di Giada Magnani

Argenta. Il ponte che attraversa il canale di scolo “Fossa” al confine tra le località di San Nicolò di Argenta e Quartiere di Portomaggiore, cade a pezzi.

Da tempo è stato transennato e chiuso al transito veicolare, in attesa dei previsti lavori di messa in sicurezza, riparazione, consolidamento, asfaltatura della carreggiata e ripristino viario. La struttura, che congiunge le due frazioni, tra la Strada della Botte, parallela alla variante della Statale 16, e via Prafitta-Bertolina, versa in una situazione di forte criticità statica e di degrado, costituitia da cedimenti delle mura portanti, erosione dei pilastrini, distacco di pietrisco e cemento dalle volte, archi e parapetti.

Esiste insomma una condizione di dissesto. E di pericolo, che mina anche le fondamenta, mettendo seriamente a rischio crolli il manufatto.

Da qui la stesura, proprio in questi giorni, di un progetto di ristrutturazione, il cui costo, che si aggira intorno ai 230mila euro, è suddiviso parti uguali (57.500 euro a testa, erogati da un contributo regionale ) tra il comune di Argenta e il comune di Portomaggiore (capofila dell’operazione recupero). I restanti 115mila euro sono invece a carico del Consorzio di Bonifica della Pianura di Ferrara.

L’apertura del cantiere è previsto tra circa tre mesi. L’intervento è comunque soggetto al benestare della Sovrintendenza ai beni storici ed architettonici.