Maria Cristina Felisati

Ro. Un ultimo consiglio comunale, “indetto in maniera del tutto frettolosa e se ne comprende i motivi” secondo Maria Cristina Felisati, capogruppo della lista “Basta sprechi”, che accusa l’amministrazione di aver “superato tutti i limiti di decenza, perché vorrebbe far adottare un regolamento istituendo il municipio di Ro che deve essere, per avere valenza, istituito eventualmente dal comune di Riva del Po, comune che ancora non c’e’”.

Felisati fa presente che la legge “prevede la possibilità nelle grandi fusioni dell’istituzione di questo organismo, ma perché sia valido deve essere istituito da chi ne ha facoltà e cioè dal futuro e legittimo consiglio comunale di Riva del Po, scaturito dalla vittoria elettorale, naturalmente dopo il suo insediamento”:

L’esponente di opposizione fa notare che “in Italia la sola istituzione del Municipio e del suo conseguente regolamento è avvenuta esclusivamente per Valsamoggia scaturita dalla fusione 5 Comuni con una popolazione complessiva di 30.849 abitanti. A Ro si vorrebbe prevaricare il futuro ed imbrigliare il legittimo Consiglio che nascerà dalle elezioni ed è estremamente facile capire il perché”.

Il motivo secondo Felisati va ricondotto a “un maldestro tentativo di accreditarsi verso l’opinione pubblica in vista delle prossime consultazioni amministrative. La maggioranza teme per la propria conservazione, importante infatti è che le cose non cambino e tutto proceda come da squallido copione sinistroide locale”.