Fiscaglia
19 Novembre 2018
Il sindaco di Fiscaglia Sabina Mucchi rivendica la bontà della fusione con Ostellato e attacca Barbieri e Manzoli: "Mossi dall'ossessione di farci cadere".

Fusione, Mucchi replica ai detrattori: “Inventori del turismo politico, mai veritieri”

di Redazione | 3 min

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Fiscaglia. “Aizzatori di folle, mossi dalla spasmodica ossessione di far cadere l’amministrazione in ogni momento del suo mandato, da quattro anni”. È parecchio dura e schietta la replica del sindaco Sabina Mucchi ai consiglieri di opposizione Roberto Manzoli e Mirko Barbieri, che ritengono la fusione lo strumento perfetto dei “soliti noti” per tenere salde le poltrone di governo.

Ne ha per entrambi Mucchi, ma nella sua analisi parecchie sono le critiche a chi è “ in amministrazione da oltre vent’anni”. Quantomeno per ragioni anagrafiche non si tratterebbe di Barbieri, ma verosimilmente di Manzoli, suo vicesindaco ai tempi della fusione di Fiscaglia: “Alcuni colleghi han cambiato più volte casacca, da inventori di un ‘turismo politico’ da far invidia alla Destinazione Turistica Romagna. Loro, che hanno votato contro a tutti i bilanci, minacciato la maggioranza più volte nel momento del voto e aizzato le folle, esattamente come hanno fatto di recente sulle pagine di Estense.com”.

“Ciò non mi meraviglia – continua Mucchi -, basti pensare che ancora oggi richiedono documenti agli uffici chiedendo di suddividerli per i tre ex Comuni, diffondendoli poi insinuando nella comunità il germe della divisione. Mai raccontano la verità, ossia che senza fusione si sarebbe stati commissariati: nessun servizio sarebbe stato erogato, niente si sarebbe speso in manutenzioni, perché le criticità di Massa Fiscaglia, Migliaro e Migliarino erano più o meno gravi ed evidenti”.

Ora che all’orizzonte si profila una nuova fusione con Ostellato, il sindaco fiscagliese rivendica la bontà dell’operazione. “Fretta? Mancata condivisione? Documenti incompleti? Quanto tempo e ricerca servono per capire che mettendo insieme due realtà sane si può generare energia positiva per il futuro? I dati, ancor prima che negli studi di fattibilità, sono visibili sui siti istituzionali. Le risorse aggiuntive sono importanti e un ente più vicino ai 15 mila abitanti può gestire meglio le criticità, ma soprattutto le opportunità di crescita: improntare politiche locali di richiamo per nuove aziende e famiglie, rinforzare il welfare, e quindi contrastare il calo demografico. A proposito di demografia, qual è la ricetta di Barbieri e Manzoli?”

“Il mondo si muove veloce e Fiscaglia, come mi fa piacere che dica Barbieri, è in via di sviluppo. Lo è grazie ai bilanci approvati dalla maggioranza – rivendica ancora Mucchi. “Perché dovremmo bloccare questo sviluppo invece di produrre un’accelerazione? Dovremmo chiuderci e bastarci, aspettando che il futuro ci venga incontro? Perché non ora una fusione, perché non prevenire piuttosto che curare? Perché aspettare di ritornare indietro per andare avanti?”

“Chi non vuole questa ulteriore fusione si assume la responsabilità di bloccare le nostre comunità – conclude Mucchi, rimarcando che la condivisione tra maggioranza e opposizione in questi anni “sarebbe stata una sorpresa se fosse avvenuta, considerato che mai abbiamo udito dai consiglieri nemmeno un cenno di proposta, di idea o di collaborazione positiva. Solo vecchia politica del far contro a prescindere e atti evidenti di cattiveria e personalismo. Li ringrazio comunque, perché averli contro mi ha dato la certezza di dover andare avanti e portare a termine il mio mandato con coraggio e orgoglio. Lo stesso coraggio con cui il 2 dicembre metto al vaglio dei miei cittadini l’opportunità di decidere se crescere, per il bene loro e dei loro figli e nipoti”.

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