Anche dopo il 15 settembre i parcheggi all’ospedale di Cona rimarranno gratuiti: la Regione ha ‘convinto’ il consorzio ProgEste a rimandare l’operazione.
La Regione ha ottenuto la sospensione dell’avvio della sosta a pagamento, dunque dal 15 settembre non verrà richiesto nessun ticket per poter parcheggiare all’ospedale.
«Fin da subito ci siamo impegnati, insieme al presidente Stefano Bonaccini e all’assessore Sergio Venturi, ad ascoltare le esigenze delle comunità, per le quali il pagamento del parcheggio presso l’ospedale di Cona avrebbe rappresentato un problema che non favoriva l’accessibilità alla struttura sanitaria – spiegano Paolo Calvano e Marcella Zappaterra, consiglieri regionali del Pd che si sono attivati per trovare una soluzione –. La sospensione del ticket per la sosta è un risultato positivo che accoglie le istanze dei cittadini e degli amministratori locali e che rappresenta senza dubbio una buona notizia per la sanità ferrarese. L’accessibilità alle strutture sanitarie non deve rappresentare una difficoltà. Il parcheggio rimarrà pertanto gratuito, almeno fino a quando sarà realizzata la metropolitana di superficie che migliorerà i collegamenti tra la città e la struttura ospedaliera».
«Avevamo garantito il nostro impegno per trovare una soluzione al problema e così è stato – è il commento del presidente della Regione, Stefano Bonaccini -. Ascoltate le esigenze dei cittadini e del territorio».
«Con le altre istituzioni – afferma l’assessore Venturi – abbiamo condiviso l’esigenza di favorire l’accessibilità dell’ospedale, assicurando che la Regione avrebbe fatto la propria parte. Soddisfatti perché la nostra proposta è stata accettata».
Soddisfazione viene espressa anche dal sindaco e presidente della Provincia di Ferrara, Tiziano Tagliani, insieme al sindaco di Copparo e presidente dell’Unione Comuni Terre e Fiumi Nicola Rossi. “Consapevoli della complessità della gestione di Cona si apprezza lo sforzo della Regione che ha mantenuto la promessa – dichiara Tagliani- nel garantire il proprio impegno a trovare una soluzione al problema dell’accessibilità dell’ospedale.”
“È un segnale forte – continua Nicola Rossi – che dovrà essere seguito con attenzione quotidiana, considerando che l’ospedale di Cona è centrale ma complementare a tutto il sistema ferrarese dagli ospedali sino agli interventi domiciliari”.
“La sinergia tra istituzioni locali e sanitarie che si concretizza nella Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria – concludono Tagliani e Rossi – è l’ unica via che permettere, insieme alla Regione, di raggiungere quegli obiettivi già condivisi e certificati, sempre attenti alla salvaguardia dei servizi e della centralità del cittadino paziente e/o del congiunto”.
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