Acad – associazione Contro gli Abusi in Divisa l’aveva detto: “Se non volevano Federico in una curva, Federico glielo faremo trovare ovunque”. E così è stato. Dopo i tifosi della Roma, che avevano esposto lo striscione di Aldrovandi allo stadio Olimpico in occasione del match di Champions League contro il Qarabağ, l’appello è stato raccolto anche dai supporter del Parma.

Durante la partita in trasferta contro la Ternana, il popolo gialloblu ha sollevato una serie di cartelloni raffiguranti il volto di Aldro. Un’immagine stilizzata ma riconoscibilissima per dimostrare, ancora una volta, vicinanza ai ‘colleghi’ spallini. I biancazzurri hanno dovuto lasciare fuori la loro bandiera all’Olimpico, vietata dalla questura di Roma per “motivi di ordine pubblico”.

Da questo divieto assurdo è partita la catena di solidarietà lanciata dall’Acad per invitare le tifoserie di tutta Italia ad esporre l’immagine di  Aldrovandi, per “far vedere che non abbiamo dimenticato quello che hanno fatto a Federico, mostrandolo ovunque, com’era da vivo”. Il suo ricordo è più vivo che mai a 12 anni dall’uccisione del 18enne ferrarese.

“Oggi Federico era anche nella curva del Parma a Terni” scrive il padre Lino su Facebook. Orgoglioso del fatto che le tifoserie stiano rispondendo “sì” all’appello dell’associazione per portare Federico negli stadi. E nel cuore.