Cronaca
30 Ottobre 2017
La sorella Donata: “Chi lo ha ucciso ora trema e fa bene. Voglio vedere in carcere i suoi assassini. Tutti”

Denis Bergamini morì “per soffocamento”

di Redazione | 2 min

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Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre cento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Denis Bergamini morì per soffocamento. È quanto emerge dalla superperizia medico-legale consegnata alla procura di Castrovillari che segue il col case in stallo ormai da quasi trent’anni, da quando il calciatore del Cosenza – nato a Boccaleone di Argenta – venne trovato morto sull’asfalto della statale Jonica.

Queste sono le indiscrezioni consegnate dal “Quotidiano del Sud”, che seguono quelle uscite a luglio, quando i primi riscontri sulla salma del calciatore riesumata evidenziavano uno squarcio sul corpo del giovane, morto a 28 anni, sulla pancia e non sulla schiena, dettaglio incompatibile con la ricostruzione dello schiacciamento e trascinamento da parte del camion.

Il nuovo particolare, di importanza determinante, si sposerebbe con gli esiti della consulenza del Ris di Messina, che già scartava l’ipotesi del suicidio.

“Il risultato che non collima con la tesi del suicidio sotto il camion in corsa sulla statale 106 – scrive il “Quotidiano del Sud” – rafforza, invece, l’esito della consulenza del Ris di Messina, incompatibile con l’ipotizzato decesso causato dall’impatto con l’autocarro in movimento”.

Ad oggi, la nuova inchiesta del procuratore Eugenio Facciolla vede indagati per omicidio premeditato in concorso l’ex fidanzata di Denis, Isabella Internò, e l’autista che guidava il camion, Raffaele Pisano.

L’avvocato della difesa Fabio Anselmo non commento ma non smentisce, mentre la sorella di Denis, Donata, scrive su facebook che “ho seguito passo passo ogni momento delle operazioni peritali per stare vicino a Denis. Il suo corpo parla. Il suo amore violato parla. 28 anni. Sono certa che chi lo ha ucciso ora trema e fa bene. Voglio vedere in carcere i suoi assassini. Tutti”.

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