di Andrea Mainardi

Turno infrasettimanale molto speciale per i biancoazzurri che scenderanno in campo al cospetto dei campioni d’Italia della Juventus in un match davvero proibitivo. Difficile mantenere la concentrazione in una partita a pronostico quasi segnato come questa, quando domenica prossima al ‘Paolo Mazza’ ci sarà uno snodo fondamentale del campionato rappresentato dalla partita contro il Genoa.

Chissà però che la gara contro i bianconeri non possa ridare inaspettata linfa alla Spal che contro le ‘big’ del campionato ha sfoderato le proprie migliori prestazioni. Serve infatti ritrovare fiducia e compattezza per uscire dalla crisi che sta attanagliando Mora e compagni da diverse giornate, nelle quali la Spal ha già perso importanti occasioni per accumulare preziosi punti salvezza.

La partita rappresenterà anche un bel traguardo per mister Leonardo Semplici, partito dal calcio di provincia toscano per approdare ora a poter allenare negli stadi più prestigiosi d’Italia: “E’ una partita particolare che andrà oltre il risultato finale, per molti di noi è qualcosa di eccezionale ed entusiasmante. A Torino non faremo le comparse dato che con le grandi squadre abbiamo sempre fatto bene, anche per me questa partita è motivo d’orgoglio”.

La disparità di valori in campo rende difficile l’interpretazione della gara: “Dobbiamo provare come sempre a fare risultato sfruttando magari qualche concessione da parte loro. La squadra sa che non deve sbagliare nulla se vuole controbattere la Juve, servirà come sempre personalità ed identità tenendo a mente che queste partite devono solo ‘dare’ e non ‘togliere’”.

Di sicuro i biancoazzurri stanno attraversando un momento decisamente negativo: “E’ un periodo particolare nel quale commettiamo errori grossolani che poi vanno a compromettere le partite, credo che tutto l’ambiente debba stare vicino ai ragazzi e ne approfitto per ringraziare i nostri tifosi per gli applausi che ci hanno fatto domenica scorsa. Dobbiamo essere consapevoli che questo sarà il nostro percorso capendo dove dare quel qualcosa in più”.

Viste le gare ravvicinate, qualche avvicendamento nell’undici iniziale sarà inevitabile: “Ci sarà qualche cambiamento, non avremo Vaisanen e Costa che hanno qualche problema. Nonostante la diffida giocherà Viviani data anche la mancanza di alternative nel suo ruolo. Bonazzoli mi sta mettendo in difficoltà nelle scelte, Lazzari è acciaccato ma ci sarà. Floccari si allena con noi ma la sua cicatrice è ancora in via di guarigione mentre Grassi tornerà dopo il Genoa”.

A Torino è quindi ipotizzabile una Spal con Gomis in porta ed una linea difensiva a tre con Oikonomou, Salamon e Felipe. Lazzari sarà ancora titolare a destra così come Viviani in regia, sulla corsia mancina partirà Mattiello dal primo minuto così come Rizzo al posto di Mora. E’ vivo poi il ballottaggio tra Schiattarella e Schiavon. In attacco tornerà Paloschi dall’inizio, al suo fianco è probabile la presenza di Borriello più che di Bonazzoli. Riposo invece per Antenucci.