di Andrea Mainardi

Oltre all’attesissimo Bologna-Spal, il fine settimana si aprirà con un altro importante confronto sportivo tra le due città. Anche il mondo della palla a spicchi estense infatti vivrà il suo personalissimo derby contro la Fortitudo Bologna, con la palla a due fissata per domani alle 20.30.

Nella rinnovata atmosfera del palasport, che ha suscitato più di qualche polemica nella scorsa gara interna, andrà in scena il primo vero ‘big match’ stagionale ma la risposta del pubblico ferrarese resta quantomeno tiepida.

Ad oggi infatti i biglietti staccati in prevendita sono sotto quota quattrocento, è facile ipotizzare dunque che le dimensioni del pubblico biancoazzurro non supereranno di molto le quasi 1400 presenze fatte registrare al debutto contro Montegranaro. Da Bologna è poi prevista la consueta invasione della ‘Fossa’ fortitudina che arriverà in massa (oltre ottocento i tifosi ospiti attesi) per sostenere col consueto calore Mancinelli e compagni.

Analizzando nel dettaglio i roster che si scontreranno sul parquet, i favori del pronostico pendono a favore della ‘effe’ che nonostante svariati acciacchi fisici ha vinto entrambe le prime gare di campionato. I principali realizzatori della squadra sono i due esterni americani McCamey e Legion ma è nel parco italiani che risiede la vera forza della squadra di coach Boniciolli.

A completare il quintetto infatti vi è l’esperienza di Daniele Cinciarini e Stefano Mancinelli, assieme al lungo Giovanni Pini sotto canestro che porta tanta energia e lavoro sporco. Altre tonnellate di esperienza sono portate in dote dal playmaker Robert Fultz e dai lunghi Luca Gandini e Sylvere Bryan (ex della partita). Come se non bastasse dalla panchina la Fortitudo può contare anche sulla strabordante energia di Nazzareno Italiano ed Alessandro Amici, altro attesissimo ex Ferrara oggi al debutto dopo aver scontato due giornate di squalifica.

Bologna è dunque una vera e propria corazzata, alla quale la Bondi dovrà opporsi ritrovando le certezze acquisite con la vittoria contro Montegranaro prima, e messe in dubbio poi nella disastrosa trasferta di Imola. Chi più di tutti sarà richiamato al riscatto è certamente capitan Riccardo Cortese (cresciuto cestisticamente proprio nella Fortitudo Bologna) dopo le due prime gare oscillanti tra l’incolore ed il dannoso. Di buono per il Kleb c’è sicuramente la difesa, che ha mostrato una buona continuità nelle prime due uscite mentre l’attacco nel derby della scorsa settimana ha steccato senza ombra di dubbio.

Guardando infine agli ultimi sei precedenti, la Fortitudo è in vantaggio per 4-2 negli scontri diretti contro Ferrara che però può fregiarsi di aver espugnato il PalaDozza lo scorso anno con un canestro di Molinaro allo scadere.

Servirà quindi una prestazione super dei ragazzi di coach Martelossi per trovare un successo che sarebbe davvero importante, soprattutto per attizzare quella passione che fatica ad accendersi intorno al basket ferrarese in questi primissimi scampoli di campionato.