(foto di archivio)

Comacchio. Le Fiamme Gialle hanno fermato, dopo un concitato inseguimento, un vero e proprio corriere di merce illegale, pronto a rifornire i venditori al dettaglio abusivi che operano sui lidi. Un altro colpo contro l’annoso fenomeno del commercio di merce contraffatta che affligge la costa comacchiese e in generale tutta la riviera.

L’inseguimento è scattato nella notte tra mercoledì e giovedì quando i finanzieri della Tenenza di Comacchio hanno intimato l’alt ad un’auto che, invece di fermarsi, si è lanciata in una precipitosa fuga a fari spenti.

Le Fiamme Gialle, dopo un rocambolesco inseguimento, sono riuscite a fermare e a identificare il fuggitivo: un senegalese di 39 anni, irregolarmente presente sul territorio dello Stato, con a carico altri precedenti specifici riguardanti il settore dei marchi contraffatti.

I militari hanno proseguito i controlli con la perquisizione veicolare e hanno trovato le ‘sorprese’ nascoste nel bagagliaio. Il baule pareva proprio un bazar: all’interno di voluminose buste sono stati rinvenuti circa 700 articoli tra borse, scarpe e occhiali tutti recanti marchi contraffatti.

Il corriere è stato denunciato per i reati di introduzione di prodotti contraffatti, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Ma, visti i precedenti del 39enne, è stata disposta anche l’espulsione dal territorio dello Stato.

L’attività, svolta dal Nucleo Mobile della Tenenza di Comacchio, si inserisce nell’ambito del piano di controllo attuato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ferrara, volto a reprimere alla fonte i flussi illeciti di merce contraffatta all’ingrosso destinata ad alimentare la vendita presso i lidi.