Nuovi sviluppi nell’indagine contro la ‘banda del buco’ che ha portati i carabinieri di Ferrara a smantellare un’organizzazione criminale dedita ai furti in appartamento o alle autovetture in gran parte della regione Emilia Romagna, con ben 55 colpi nelle case delle province di Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia, Bologna e Modena.

I militari, dopo la notifica delle 16 misure cautelari in carcere, la catalogazione della refurtiva recuperata e la denuncia di 8 persone in stato di libertyà per ricettazione e furto aggravato, hanno continuato l’attività investigativa che ha permesso di denunciare altre 5 persone in stato di libertà per ricettazione.

Si tratta di tre cittadini ucraini (un 44enne detenuto, una 56enne residente a Ferrara e un 28enne detenuto) e di ­ due cittadini moldavi (un 26enne e un 27enne entrambi in carcere).

I cinque, nel corso delle perquisizioni domiciliari svolte nell’ambito dell’esecuzione degli Ordini di carcerazione riguardanti l’operazione, sono stati trovati in possesso di una valigetta contenente un set di chiavi inglesi, un navigatore “Garmin”, un trapano elettrico e un’auto, tutto materiale provento di ulteriori furti accertati, consumati tra novembre 2016 e maggio 2017, nelle provincie di Ferrara, Ravenna, Padova, Bologna, Verona e Rovigo. La refurtiva è stata in parte restituita ai legittimi proprietari.