Cronaca
22 Maggio 2017
Un 25enne proveniente dalla Tunisia portato in carcere, ai poliziotti ha raccontato di essere siriano

Passamontagna e pistola da soft-air per rubare, arrestato

di Redazione | 1 min

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Arrivarono al Big Town con droga e soldi nell’auto

Droga e soldi. È quanto i carabinieri avevano trovato, lo scorso 1° settembre, all'interno della Bmw nera con cui il 42enne Davide Buzzi e il 21enne Lorenzo Piccinini, entrambi senza patente di guida, erano arrivati davanti al bar Big Town di via Bologna con l'intento di chiedere il pizzo a Mauro Di Gaetano, proprietario del locale, prima che quest'ultimo, insieme al padre Giuseppe Di Gaetano, reagisse violentemente alla loro minaccia, uccidendo il primo e ferendo gravemente il secondo

(archivio)

Aveva addosso un passamontagna nero e a corredo una pistola da soft-air e una torcia. L’obiettivo era svaligiare un’azienda di via Gulinelli. Ma M.Z., 25 anni, originario della Tunisia, è stato notato da un residente che ha subito chiamato la polizia.

E quando la scorsa notte gli agenti delle Volanti sono intervenuti, dopo aver verificato che l’allarme della ditta era ancora in funzione, sono riusciti a scorgere il giovane che si dava alla fuga. Ne è nato un inseguimento nella zona erbosa che costeggia il canale Boicelli, dove i poliziotti sono riusciti a fermare il 25enne che, nel frattempo, stava cercando di nascondersi tra gli arbusti.

Durante la fuga aveva già provveduto a liberarsi della refurtiva – due tablet, alcuni telefoni e cuffie – oltre che del passamontagna e della pistola.

Accompagnato in questura per gli accertamenti del caso l’uomo si è dichiarato siriano, fornendo false generalità, cosa che gli è costata un’ulteriore denuncia per false attestazioni oltre che per furto e porto abusivo di arma.

Ora si trova ristretto all’Arginone, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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