Nella notte tra venerdì e sabato una decina di studenti che stazionavano sullo Scalone del municipio sarebbe stata aggredita sia verbalmente che fisicamente da tre persone, che avrebbero brandito anche una bottiglia rotta e un coltello a serramanico.

La notizia, apparsa martedì sul quotidiano Il Resto del Carlino tramite il racconto di una ragazza, che afferma che presi dalla concitazione, gli studenti non avrebbero avvertito le forze dell’ordine che, sentite da Estense.com, al di là della notizia letta sul giornale si dicono all’oscuro della cosa. Sulla vicenda il sindaco Tiziano Tagliani afferma di aver dato mandato alla polizia municipale “affinché vengano scaricati e visionati i video della telecamera di sorveglianza e, nel caso dovessero emergere conferme rispetto a quanto raccontato, portino tutto alla procura”.

La notizia viene ripresa dal consigliere comunale Alessandro Balboni (Fdi-An), che chiama in causa l’amministrazione:  “Non è sufficiente dire di voler incentivare la realtà universitaria cittadina, quando si è smentiti dai fatti – afferma il consigliere -. Uno studente che vorrebbe studiare a Ferrara non può rimanere indifferente davanti all’immensa mole di fatti di cronaca riguardanti fatti violenti e degradanti. Al momento dell’arrivo la stazione e il quartiere circostante sono il peggior biglietto da visita che la nostra città possa offrire. Sono state numerose le segnalazioni e le lamentele che ho ricevuto da parte degli studenti pendolari, soprattutto studentesse, su molestie e vere e proprie aggressioni subite la mattina presto o la sera tardi nella zona. È indispensabile che Ferrara si scrolli di dosso questo torpore e questo buonismo e si renda conto dei rischi che l’amministrazione che ci governa continua a far correre ai suoi cittadini e a tutti quegli studenti che sono linfa vitale per la nostra città”, conclude Balboni.