Cronaca
8 Dicembre 2016
Uno dei tre aguzzini di Aguscello era accusato di danneggiamenti in stazione

Una assoluzione per Constantin Fiti

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Previsioni meteo del 30 aprile

Stato del cielo: sereno o poco nuvoloso, con il transito di velature compatte specie nel pomeriggio-sera. Precipitazioni: assenti. Temperature: minime comprese tra +9°C e +10°C, massime comprese tra +20°C e +24°C. Venti: deboli dai quadranti orientali. Stato del...

Baraldi (Pd) su Meloni: “Non attenta ai diritti delle donne”

"Per la prima volta abbiamo una presidente del Consiglio donna che avrebbe potuto dimostrare di essere una donna attenta ai diritti delle donne e invece si sta dimostrando tutt'altra cosa". Così Ilaria Baraldi, portavoce delle Donne Democratiche di Ferrara, durante la Festa della Liberazione organizzata dal Pd

Pontelagoscuro. Rubano asce e squarciano le gomme alle auto

Altro raid vandalico a Pontelagoscuro. Dopo i danni al centro sociale "Il Quadrifoglio" di un paio di settimane fa, nella nottata tra venerdì 26 e sabato 27 aprile, alcuni vandali hanno preso di mira, danneggiandole in maniera seria, decine e decine di automobili, a cui hanno forato e tagliato le gomme

Immagine è stato assolto. Il primo capitolo della serie di procedimenti penali che lo vede imputato si è risolto nel migliore dei modi per uno dei tre aguzzini di Aguscello. Mentre si sta difendendo dalle accuse dell’omicidio di Pierluigi Tartari, da quella di possesso di chiavi alterate o di grimaldelli e da quella di stalking contro l’ex compagna, il 23enne rumeno – al momento in carcere a Forlì – riceve una buona notizia.

Quella relativa al processo per fatti avvenuti due anni fa, nella stazione di Ferrara, quando ruppe la vetrata di una porta con un pugno. Quel giorno – il 24 gennaio del 2014 – la polizia venne chiamata dall’addetto alla biglietteria. Alcuni viaggiatori gli avevano fatto presente che un giovane aveva infranto la porta. Gli agenti della Polfer trovarono Fiti che si teneva una mano dolorante. Fu lui stesso a confessare di essere l’autore del gesto.

La confessione però – su istanza della difesa rappresentata dagli avvocati Alberto Bova e Alessandro D’Agostino – non è stata ritenuta utilizzabile ai fini del processo a causa delle modalità con cui fu ottenuta.

In mancanza di testimoni diretti, al pm Tittaferrante non è rimasto che chiedere l’assoluzione per l’impossibilità di raggiungere la prova della colpavelozza. E il giudice Testoni ha emesso la conseguente sentenza.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com