Si è svolta domenica 25 settembre a Ferrara, alla presenza del segretario regionale Francesco Castria, l’assemblea congressuale del Psi in vista del congresso regionale che si svolgerà domenica 2 ottobre a Bologna.

L’assemblea, presieduta da Andrea Virgili, ha approvato, condividendone i contenuti, la relazione della segretaria provinciale Rita Cinti Luciani e l’ha riconfermata all’unanimità per il prossimo mandato elettorale.

Sul referendum costituzionale sono state ribadite le ragioni del sostegno socialista al sì, annunciando un’iniziativa con la presenza del segretario nazionale Riccardo Nencini e confermando anche la necessità di apportare delle modifiche alla legge elettorale(anche se cosa diversa dal referendum)sia per quanto concerne il premio di maggioranza che ballottaggio.

Sul fronte dell’organizzazione interna, Cinti Luciani ha fatto il punto sulla necessità di rafforzare l’iniziativa territoriale del partito insieme alla rete di amministratori locali, sottolineando l’importante contributo che da sempre i socialisti hanno dato alle varie amministrazioni comunali. Anche nell’ultima tornata elettorale amministrativa pur con la consapevolezza di essere un partito piccolo hanno dato il loro importante apporto a Vigarano, Cento, Portomaggiore, in taluni casi anche determinante per la vittoria, come a Codigoro.

Sul versante dei rapporti politici è confermata la collocazione naturale del Psi nel centro-sinistra e pur ribadendo la volontà di mantenere un rapporto privilegiato con il Pd (non a prescindere) viene infatti rimarcata “la necessità di pari dignità e di un maggior coinvolgimento nelle decisioni di merito che riguardano il territorio e la sua città” .

La laicità dei socialisti è sempre stata un’importante testimonianza nel nostro Paese e trovare possibili intese con Radicali (Gruppo la Marianna) Repubblicani, e forze laico-moderate e ambientaliste diventa essenziale per rafforzare un elettorato che si riconosce all’interno di questo Polo.

Sulle recenti polemiche legate ai temi di immigrazione è stato ricordato come da sempre i Socialisti siano dalla parte dei più deboli ma sulle modalità di come in questi anni è stato affrontato il tema (non certo per responsabilità delle istituzioni locali) sia necessario dare segnali di diversa gestione. In materia di sicurezza, altro tema caldo di questi giorni, un ringraziamento (con applauso) e appoggio alle Forze dell’Ordine tutte, costrette ad operare quotidianamente in emergenza di risorse finanziare e umane. Su questi punti è stato presentato e approvato unanimemente un documento .

Dopo il dibattito che ha ripreso molti dei punti della relazione e che ha visto intervenire tra gli altri: Deanna Marescotti, Davide Stabellini, Prof. Enzo Durante, Francesco Ruvinetti, Mario Ercolano, i lavori si sono conclusi con l’intervento del segretario regionale.