U

di Andrea Mainardi

Si infiamma finalmente il mercato biancoazzurro, dopo l’arrivo dei giovani Pontisso e Ghiglione (mancano solo le firme) è vicino l’arrivo di Mirco Antenucci che rappresenterebbe davvero un colpaccio. Negli ultimi due anni ha giocato nella prestigiosa Championship inglese (la serie B d’oltremanica) segnando 19 gol in 80 presenze. Precedentemente ha avuto esperienze importanti nel Torino, nella Ternana e nell’Ascoli mettendo a segno quasi 70 gol in B.

La concorrenza di Cesena, Benevento, Verona e Reading non ha spaventato il ds Vagnati che appare fiducioso sul buon esito della trattativa: “sarebbe un colpaccio, negli ultimi anni ha fatto tanti gol e questo ha fatto si che abbia pretese richieste economiche importanti. Non sarà semplice ma ci siamo anche noi, il giocatore aveva un’offerta importante anche in Inghilterra ma preferisce tornare in Italia. Sono fiducioso perché conosco l’importanza della cifra messa sul piatto dalla famiglia Colombarini, venerdì avremo la risposta e nel caso la trattativa vada a buon fine sono sicuro che ci sarà un’impennata di abbonamenti per la Spal”.

Antenucci ma non solo, le trattative sono tante: “Catellani vorrebbe aspettare per vedere che squadra allestisce la Spal, l’arrivo di Antenucci sarebbe importantissimo anche in questo senso. Ceccaroni lo vogliamo con noi a titolo definitivo, anche se lo Spezia che lo ha cresciuto, si vorrebbe tenere anch’essa un’opzione in questo senso. Sempre in difesa aspettiamo gli sviluppi societari per un paio di altri profili che abbiamo individuato. A centrocampo Munari mi piace particolarmente, vedremo cosa potremo fare. Per quanto riguarda la porta i nomi sono sempre quelli, Aresti, Donnarumma e Meret sono i profili che stiamo seguendo, Branduani ha ancora un contratto con noi e resterebbe a fare il secondo”.

La Spal non può però ingolfarsi di giocatori, ci saranno anche delle uscite secondo Vagnati: “con l’arrivo di due punte, sarebbe impossibile tenere Grassi o Cellini da quarta o quinta alternativa. Non sarebbe nemmeno giusto per le loro carriere quindi ci sta che ascoltino altre offerte che propongono anche contratti più remunerativi rispetto ad oggi. Per quanto riguarda il resto della rosa, Posocco rinnoverà per altri tre anni e poi valuteremo se prestarlo o tenerlo. Beghetto rimarrà mentre Bellemo e Capezzani andranno molto probabilmente a fare esperienza in Lega Pro. Di Quinzio invece ha tante da piazze importanti come Livorno, Como e Piacenza”.