di Mattia Vallieri

Unire il gioco per dei bambini delle elementari con una sensibilizzazione e maggiore conoscenza dell’ambiente e della fauna che ci circonda. È questo il risultato ottenuto dai ragazzi della 5^G dell’Istituto Copernico-Carpeggiani con il videogame per computer dal nome “La storia del Riccio”.

“Abbiamo realizzato questo gioco quando eravamo in terza superiore utilizzando gli unici due linguaggi di programmazione che conoscevamo in quel periodo”, spiega Emanuele, uno dei ragazzi che presenta il progetto, affermando di “aver ideato questo videogioco per dei bambini con una grafica adatta a loro e quindi piuttosto semplice”.

“Tutte le immagini, foto e i video sono stati fatti da noi, quindi non c’è stato nessun copyright da affrontare”, ci tengono a precisare i ragazzi, che poi entrano nel merito del lavoro che è stato effettuato “dividendo la classe in gruppi che si occupavano di cose differenti, il tutto per velocizzare le cose”.

Dietro al lavoro degli studenti c’è stata la mano di tre docenti che i ragazzi ci tengono molto “a ringraziare e sono la professoressa Mazza, il professor Ghetti e il professor Conoscenti”. È lo stesso insegnante Gianfranco Conoscenti a sottolineare come “il lavoro svolto ha fatto capire ai ragazzi che serve pazienza, cooperazione ed è fondamentale l’aspetto della conoscenza tra tutti: abbiamo operato come una vera azienda”.

Il gioco è ora a disposizione della Lipu che, attraverso le parole di Lorenzo Borghi, ha voluto “ringraziare i ragazzi per il lavoro svolto, perché qualunque mezzo che porta ad una educazione ambientale è sempre molto positiva e in questo caso ci si diverte anche imparando”. Il vicepresidente nazionale della Lipu afferma inoltre “l’importanza di divulgare il gioco il più possibile perché insegna valori importanti alle nuove generazione e per premiare l’ottimo lavoro degli studenti”.

Sono poi proprio i ragazzi a mostrare il videogame dove un riccio deve affrontare diversi giochi per poter rincontrare la propria madre che ha smarrito nel bosco. I pass per passare avanti nel videogame bisogna ottenerli affrontando livelli diversi come Indovina chi, Aguzza la vista, Memory, Di chi è l’impronta?, I suoni della natura, Trova l’intruso, Costruisci il ponte e infine il livello finale che si chiama Il labirinto, in cui, per proseguire e non perdersi, bisogna rispondere correttamente ad alcune domande basate sulla fauna. Ogni gioco ha una descrizione dettagliata sugli animali che vengono visti durante le varie situazioni affrontate.

Concluso correttamente il percorso c’è l’animazione finale, i titoli di coda con i nomi di tutti gli studenti che hanno partecipato e infine si viene reindirizzati automaticamente sul sito della Lipu Ferrara.