di Eleonora Manfredini

È partita lunedì mattina la campagna abbonamenti Spal e dopo poche ore la quota registrata era già 176 tessere: un record, una prova tangibile di quanto la premiata ditta Colombarini-Mattioli sia riuscita nell’intento di far innamorare di nuovo Ferrara della Spal. Missione compiuta dunque.

L’innamoramento per i colori biancazzurri coinvolge a Ferrara anche la classe politica, per il secondo anno consecutivo il sindaco Tagliani e Paolo Calvano, segretario provinciale del Pd, hanno infatti sottoscritto l’abbonamento alla Spal. Per Simone Merli, neo assessore allo sport, è stato invece l’ennesimo abbonamento. Proprio Merli, qualche settimana fa sosteneva che “chi si può permettere di pagare non deve ricevere biglietti o abbonamenti omaggio solo perché è un amministratore o un ‘amico di amici’. Dobbiamo tutti impegnarci a sostenere lo sport, questo significa anche pagare il biglietto per vedere una partita. Noi siamo i primi a non volere regali, mi auguro diventi uno stile diffuso”.

Ieri pomeriggio quindi la sottoscrizione degli abbonamenti Spal da parte di Tiziano Tagliani, Simone Merli e Paolo Calvano. “E’ il secondo anno che sottoscrivo questo abbonamento – dichiara il segretario con la sua tessera in mano -. Precedentemente la domenica ero impegnato come atleta, quindi non avevo occasione di andare allo stadio. Da due anni gioco a calcio a livello amatoriale, questo mi consente di essere libero la domenica e di potermi recare al ‘Mazza’. L’anno scorso mi sono davvero divertito, penso che quest’anno ci si possa divertire anche di più. La società è seria, si sta impegnando a fondo per realizzare un progetto concreto, finora ha mantenuto tutte le promesse e ha saputo cancellare alcuni brutti ricordi che hanno causato l’allontanamento dei supporter negli ultimi anni. L’ abbonamento è il mio personale contributo a questo progetto, oltre che un pass per assistere ad uno spettacolo ogni domenica al Mazza”.

Della stessa idea è il sindaco Tagliani, fresco anche lui di tessera biancazzurra: “Lo scorso anno la Spal ha disputato un buon campionato, le prestazioni casalinghe sono state coinvolgenti. È stato bello vedere Ferrara accorrere numerosa allo stadio e vedere l’entusiasmo dei ferraresi crescere sugli spalti del Mazza, domenica dopo domenica, grazie a questa società. La Spal è un simbolo di Ferrara, il pubblico che da sempre la segue ne è la più tangibile testimonianza. Gli episodi che hanno causato il disinnamoramento dei tifosi sono lontani, da un anno si è ripartiti con una nuova realtà. Il prossimo campionato sarà una consacrazione di quanto fatto finora. Sono convinto che ci sarà da divertirsi”.

Quanto a Merli, siamo all’ennesimo abbonamento da tifoso, ma al primo da assessore: “Fare l’abbonamento alla Spal non rappresenta per me nulla di straordinario. Sono quasi trent’anni che vado allo Stadio e quasi trent’anni che sono abbonato. La società è sana e fatta di persone per bene che intendono portare la Ferrara calcistica dove merita di stare. È necessario star loro vicini, si stanno prodigando davvero moltissimo per riavvicinarsi ai ferraresi. La società biancazzurra ha creato le basi per un ottimo rapporto con gli sportivi estensi, che va rafforzato nel tempo. Dopo tanti anni di delusioni questa è una sfida importante, da affrontare tutti assieme. Ce la faremo: ne sono certo”.