Dopo la prima ‘prova statica’ durante il concerto di Elio e le Storie Tese in occasione del festival Altroconsumo, il nuovo Listone di piazza Trento Trieste supera anche il test idraulico. L’acquazzone – con tanto di grandine – di venerdì pomeriggio non ha infatti causato particolari disagi ai negozianti e agli avventori delle attività del centro storico, tra i quali alla vigilia del fortunale non mancavano i dubbi riguardo all’inclinazione del selciato e a quelle due canalette di scolo laterali apparentemente troppo sottili per sopportare l’afflusso di grandi quantità di acqua piovana.

La promozione, benché unanime, riceve comunque giudizi diversi a seconda dei due lati del Listone. Più positivi quelli dei commercianti sotto i portici della cattedrale, dove l’acqua non ha mai invaso il marciapiede ed è rimasta confinata dentro alla canaletta e fino alla parte centrale della carreggiata. Decisamente più scomodo il passaggio sul lato opposto, nel tratto attorno al teatro Nuovo, dove si è visto che in presenza di forti precipitazioni la pioggia arriva a ricoprire quasi interamente il marciapiede e l’acqua si accumula nella ‘conca’ tra il camminamento e il ciglio della strada, impedendo il passaggio alle biciclette nella parte più bassa della piazza. “L’acqua era arrivata quasi dentro al locale – racconta una coppia di negozianti tra il cinema Nuovo e via Mazzini – e le ruote delle biciclette parcheggiate erano andate sott’acqua, ma è normale quando viene giù tanta acqua come venerdì sera. Probabilmente ci può essere qualche difficoltà per i bar con i tavoli fuori, ma nel complesso la piazza ha tenuto bene”.

L’unico vero problema per i negozi portato dal temporale è stato il blocco della rete per effettuare i pagamenti elettronici con bancomat e carte di credito, che al momento deve ancora essere ripristinata. “Ma questo – spiega una commerciante – è più che altro un problema delle banche e da quanto ci hanno comunicato dovrebbe essere risolto in giornata”. Il test dell’acquazzone insomma è superato e le unici accorgimenti per migliorare ulteriormente la canalizzazione, secondo i commercianti, riguardano il tratto della piazza di fronte al teatro Nuovo. “Ma l’importante – è il commento scherzoso di un negoziante – è non farsi davvero il bagno quando, come diciamo noi ferraresi, si va ‘a fare una vasca’ in piazza”.