Eventi e cultura
12 Maggio 2013
L'art designer ferrarese al salone internazionale di Firenze

L’estro di Rita Mazzini al Florence Design Week

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Margine di Resistenza a Ferrara

Si stanno definendo o meglio finendo le date e i luoghi dell’interessante festival letterario “Margine di Resistenza” che si svolgerà in diversi luoghi di Ferrara nella seconda metà di maggio

Torna Ferrara Organistica nelle chiese della città e della provincia

Un ciclo di sei concerti, dal 28 aprile al 26 maggio, che coinvolgono oltre agli organisti solisti, i gruppi corali e strumentisti del conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara. I luoghi che ospitano la rassegna, oltre a Ferrara, sono Portomaggiore, Comacchio, Burana, Terre del Reno

Narrazione ed elaborazione del lutto: un convegno all’ex Teatro Verdi

"Narrare il lutto" è il convegno che si terrà lunedì 29 aprile dalle 9 alle 13 presso l'auditorium dell'ex Teatro Verdi. L'evento è organizzato dal Laboratorio di ricerca e intervento "Uno sguardo al cielo" dell'Università di Ferrara e diretto da dodici anni dalla professoressa Paola Bastianoni

ritamazzini_0088_smallLe opere dell’art designer ferrarese Rita Mazzini sono state selezionate per  il Florence Design Week, salone internazionale del design che si svolgerà a Firenze dal 20 al 26 maggio.

Le sue creazioni si potranno ammirare al Grand Hotel Minerva, in Santa Maria Novella, nel contesto raffinato di una manifestazione che si svolge all’interno di palazzi storici fiorentini. Qui l’artista sarà presente con il logo “ErreEsse”, a significare il sodalizio artistico con l’amica pittrice aerografista Sandra Donelli, (esperta vetrinista e in allestimenti di spazi commerciali) e presenterà cinque delle sue creazioni: Eyes,  Burlesque, s.o.Spesa!, blOOming, I Levrieri.

“Riciclare per me ha sempre significato creare, dando forma alla fantasia. È stato un insegnamento tramandatomi dalla mia famiglia, riutilizzando perciò il superfluo e lo scarto – racconta Rita – un modo ‘sano’ di vivere volto al minimo impatto possibile. Di giocattoli ne ho sempre acquistati pochi”. Rita da piccola si divertiva a giocare con cacciavite e martello, smontando e riassemblando vecchi oggetti, “modificando e creando cose che uscivano come per incanto dal prezioso baule della mamma. La cantina, come la soffitta per altri, era diventata un luogo magico che incontrava la mia fantasia e spalancava per certi versi le porte alla libertà”. Più che di recupero di vecchi oggetti, Rita preferisce parlare di upcycling, di riciclo ad arte: “È davvero stimolante ridare vita a ciò che andrebbe buttato per sempre”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com