Laura Perelli

Venne travolta da un’auto mentre camminava lungo la strada. Era il 18 maggio 2011 quando Laura Perelli, 52enne ferrarese, perse la vita in via della Ginestra a Cocomaro di Focomorto. Vani furono i tentativi di rianimare la donna, investita poco dopo le 22. La  vittima, che abitava in città in via Svizzera, a quell’ora stava camminando a bordi della strada, in direzione di via Scorsuro. Una strada priva di marciapiede, ma soprattutto non illuminata.

La conducente di una Ford Fiesta, la 46enne B.M., proveniente alle sue spalle non si accorse della donna ai margini della via. Laura Perelli venne colpita con la parte anteriore destra della vettura in transito e rimase riversa a terra.

Furono chiamati immediatamente i soccorsi e sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 e l’auto medica, ma i tentativi di rianimazione dei sanitari non sono serviti a strappare alla morte la 52enne ferrarese.

Ieri si è tenuto il processo in rito abbreviato davanti al gup Monica Bighetti. La pm Patrizia Castaldini ha chiesti due anni di condanna per omicidio colposo, richiesta cui si è associata l’avvocato Irene Costantino per la parte civile. L’imputata, difesa dall’avvocato Pasquale Longobucco, è stata condannata a un anno, con pena sospesa, e alla provvisionale di 100mila euro.

Il difensore, in attesa di leggere le motivazioni, anuncia che sarà probabile un ricorso in appello, dal momento che “c’erano discordanza tre le conclusioni dei consulenti e non è stata accordata una perizia che potesse derimere alcuni dubbi sulla dinamica di quanto tragicamente avvenuto”.