Sempre più diffuso in Italia il fenomeno dello scambio di coppia. E la provincia di Ferrara sembra adeguarsi a questo trend in crescita. Se a livello nazionale sarebbero due milioni gli italiani che hanno sperimentato almeno una volta nella loro vita questa pratica – questi i dati recentemente pubblicati da un’inchiesta del Corriere della sera -, Ferrara conta attualmente otto luoghi di ritrovo, recensiti puntualmente dal web.

Che alcuni parcheggi siano famosi per le loro frequentazioni notturne non è certo una novità, né a Ferrara né altrove. Semplicemente ora – grazie alla fitta rete di comunicazione offerta dai social network, e all’anonimato consentito da internet– gli interessati allo scambio e più in generale al sesso libero e libertino, non devono più appoggiarsi al passaparola bisbigliato: da qui la crescita del fenomeno, definito dal Corriere “l’ultima tendenza della moda sessuale in salsa tricolore”.

Tramite una veloce ricerca online è possibile tenersi costantemente aggiornati suoi luoghi hot più vicini e frequentati. Le numerose community specializzate forniscono indirizzi, indicazioni stradali e mappe, oltre a suggerimenti di varia natura, relativi agli orari migliori per l’approccio e al tipo di frequentazioni.

Si scopre così che il luogo più gettonato di Ferrara è l’area di sosta tra il casello a nord della città e il nuovo casello in direzione Padova, prima di Rovigo sull’autostrada A13. In rete anche qualche dettaglio tecnico: “il parcheggio è dotato di wc”. La maggior parte dei commentatori è entusiasta, ma c’è anche chi espone le proprie lamentele: “età troppo avanzata… ma un po’di giovani no?”, e chi nonostante i tentativi non riesce a capire la sua collocazione: “ma scusate, esattamente a che altezza è dell’autostrada?”. La risposta arriva prontamente dal web: “si chiama parcheggio Quattro vie. Io ci pianterei le tende”. La frequentazione sembra essere abbastanza varia: “si trova per tutti i gusti, con possibilità di fare gruppo”, ma attenzione all’orario. Spiega un commentatore come “alle 21 è quasi sempre vuoto”.

Secondo in classifica un tratto della strada arginale di Pontelagoscuro, segnalato soprattutto nel periodo estivo per i tanti boschi appartati, anche se – specificano gli utenti – “si trova gente tutto l’anno, di tutte le età e le etnie”. Mentre gli aspiranti scambisti dell’era “preinformatica” potevano sentirsi imbarazzati non sapendo come agganciare gli eventuali partner, il web illustra per ogni luogo i giusti codici di abbordaggio. A Pontelagoscuro ad esempio dovrebbero funzionare “tre colpi con le luci di stop”. Altrimenti è consigliato parcheggiare l’automobile e scendere per una camminata: “si trova sempre qualcosa”.

Vengono inoltre segnalati il parcheggio del centro commerciale “Il castello”, ma esclusivamente il venerdì sera dalle nove a mezzanotte, e Via Luigi Gulinelli, per chi proviene da via Padova. In centro sembra esserci meno fermento. I siti indicano come luoghi di incontro via Baluardi, via Cassoli e il Parco Massari, ma il giudizio della community è generalmente poco soddisfatto.

Anche il parcheggio dell’area industriale vicina al casello di Ferrara Nord non raccoglie grandi consensi. Tante persone che abitano in zona sottolineano di non aver mai visto “il giro giusto”, altri frequentatori descrivono il proprio disappunto: “l’entrata è chiusa ma ce n’è un’altra cento metri dopo. Io però non ho mai trovato niente, al massimo i corrieri che entrano nel magazzino”. Nel parcheggio in fondo, indicato dall’utente, sulla parete di una cabina elettrica si può ancora leggere le scritta “zona coppie scambiste”: reperto poco attendibile di un’epoca precedente il social network.