Ro Ferrarese. Lo scorso giovedì, al centro civico di Ro, su proposta della Assp, si è svolto un incontro sui temi dell’affido familiare, cui hanno partecipato, in qualità di padrone di casa l’assessore di Ro Silvia Brandalesi, e poi il direttore di Assp Stefania Mattioli e l’operatrice del settore per Assp Sandra Smanio, esponenti di associazioni che operano sul territorio come “Dammi una mano”, “ Papa Giovanni XXIII”, “ La Catena” ed anche famiglie interessate a rendersi disponibili per questa difficile ma estremamente gratificante opera di sostegno ai bambini ed alle loro famiglie di origine, dato che i bimbi affidatari, in molti casi, mantengono rapporti costruttivi con le famiglie di origine, e nelle quali si cerca, una volta superati i problemi che portano all’affido, se possibile di farli ritornare.

Una bella serata di storie familiari, non tutte, purtroppo, a lieto fine, e il racconto preciso di come ci si deve muovere per mettersi a disposizione per un affido. Coloro che fossero interessati, infatti, dovranno prima di tutto sostenere un corso di formazione, poi saranno oggetto di un’istruttoria, per valutare quanto possano essere portati ed adeguati al ruolo. Chi fosse interessato, comunque, deve semplicemente rivolgersi , per quanto riguarda il territorio dell’Unione, alla sede di Assp, in via Mazzini a Copparo, e dopo un colloquio iniziale potrà essere avviato il percorso che porterà a diventare genitori affidatari