Foto Spal

di Andrea Mainardi

Per ora va bene così ma servirà molto di più alla Spal per essere protagonista con continuità nelle zone alte della classifica.

Ad Alessandria contro la Juventus Next Gen la rete da tre punti è di Bertini che al 92′ indovina la conclusione al volo e supera Daffara. Nell’arco della partita però la Spal è apparsa ancora lenta di testa e di gambe, con una manovra che non riesce ad esaltare le qualità dei singoli.

Nel secondo tempo invece gli ingressi di Dalmonte e Antenucci non scuotono la squadra, capace quantomeno di una gara difensivamente solida. Contro la peggior difesa del campionato però l’immane fatica nel costruire palle gol non può far dormire sonni tranquilli a Di Carlo, che con questi tre punti almeno può lavorare senza troppe pressioni addosso in vista della già imminente partita di sabato contro la Lucchese.

La cronaca. Rispetto alla sconfitta contro il Perugia, Di Carlo cambia tre elementi: Peda al posto di Valentini in mezzo al campo, Collodel per Parravicini in mezzo mentre davanti solo panchina per capitan Antenucci. C’è Rabbi a guidare l’attacco. Pur senza grande intensità è la Spal a fare più possesso di palla nei primi venti minuti anche se le occasioni arrivano tutte prevalentemente da calcio piazzato. Arena prima sfiora di testa a porta sguarnita l’angolo di Siligardi e poi in mezza rovesciata impegna Daffara che toglie il pallone praticamente dall’incrocio dei pali.

Dal canto suo la giovanissima Juventus Next Gen cerca di puntare sulla velocità dei propri interpreti e al 26′ prima Yldiz e poi Turicchia non riescono a deviare con efficacia il cross di Mulazzi dalla destra, con la palla che sfiora il palo alla destra di Del Favero.

Pian piano Di Carlo inizia ad innervosirsi perchè vede i suoi calare il baricentro, accontentandosi di lanciare lungo su Rabbi e Orfei senza alcun risultato. Al 37′ Carraro abbandona il campo per un colpo al costato ed entra Bertini al suo posto. Cambia poco perchè adesso è la Juventus a giocare con discreta facilità mentre i biancazzurri tornano nel torpore visto nel primo tempo contro il Perugia.

Nella ripresa la Spal prova a giocare più palla a terra producendo solo due ‘tiracci‘ di Maistro da fuori area. Entrano allora Antenucci e Dalmonte ma, se possibile, i biancazzurri producono ancora meno a livello di gioco lasciando l’iniziativa ai padroni di casa. La Juventus crea qualche presupposto di pericolosità tuttavia non rendendosi mai veramente pericolosa, ma è lei che sembra poter chiudere al meglio la partita.

Così però non è perchè in pieno recupero arriva il guizzo spallino: dopo un calcio d’angolo messo fuori area dalla difesa bianconera Bertini cerca e trova la conclusione di prima che, complice forse una leggera deviazione, basta per superare Daffara. Pur quindi con una fatica immensa e senza entusiasmare, in qualche modo, la Spal torna da Alessandria con tre punti sofferti da una partita nella quale si salva davvero poco se non la solidità difensiva.

Juventus Next Gen – Spal 0-1 (0-0)
Marcatori: Bertini 92′ (S).

Juventus Next Gen (3-5-2): Daffara; Muharemovic, Hujisen, Poli (dal 93′ Mancini); Turicchia, Salifou (dal 70′ Maressa), Hasa, Comenencia, Mulazzi; Guerra (dal 70′ Mbangula), Yldiz (dall’ 84′ Cerri).
All.: M. Brambilla
A disp.: Scaglia, Savona, Rouhi, Citi, Valdesi, Doratiotto. Stivanello.

Spal (4-3-3): Del Favero; Bruscagin, Peda, Arena, Tripaldelli; Collodel (dal 78′ Parravicini), Carraro (dal 37′ Bertini), Maistro; Siligardi (dal 78′ Rosafio), Rabbi (dal 62′ Antenucci), Orfei (dal 62′ Dalmonte).
All.: D. Di Carlo.
A disp.: Meneghetti, Costantini, Fiordaliso, Valentini, Iglio, Celia, Breit, Rao, Puletto.

Arbitro: Ramondino di Palermo.
Assistenti: Singh, Russo.
Quarto ufficiale: Aloise

Ammoniti: Arena 39′ (S), Poli 81′ (J).
Espulsi: nessuno.