Alloro in giunta a Ferrara. L’assessore all’Ambiente Alessandro Balboni si è laureato ieri in Giurisprudenza con una tesi riguardante i reati ambientali, il suo campo d’azione politica.

Alessandro Balboni, 31 anni a settembre, si è diplomato al liceo scientifico A. Roiti di Ferrara nel 2011, e in veste di rappresentante degli studenti è stato rappresentante della Consulta Provinciale degli Studenti nel corso del biennio 2009-2011; rappresentante a Giurisprudenza in qualità di secondo degli eletti nel biennio 2012-2014; rappresentante presso il Consiglio degli Studenti dell’Università di Ferrara nel biennio 2012-2014; rappresentante presso il Consiglio degli Studenti dell’Università di Ferrara in qualità di candidato più votato di tutto l’Ateneo nel corso del biennio 2014-2016; senatore accademico nel corso dell’anno accademico 2015/2016; vicepresidente del Consiglio degli studenti nel corso dell’anno accademico 2015/2016; presidente del Consiglio degli Studenti dell’Università di Ferrara per il biennio 2016- 2018; membro del nucleo di valutazione dell’Università di Ferrara per il biennio 2016-2018.

Come esperienze politiche annovera la presidenza di Azione Studentesca dal 2009 al 2011. Nella precedente consiliatura è entrato in consiglio comunale nel febbraio 2017 subentrando al dimissionario Paolo Spath.

Nel 2019 è risultato il secondo candidato più votato di tutta la coalizione di centrodestra a sostegno di Alan Fabbri, collezionando 386 preferenze.

Ora la laurea con tesi in reati ambientali. “Un percorso coerente iniziato da giovanissimo quando divorava i libri del premio Nobel Konrad Lorenz – commenta il padre, senatore di FdI -, che trovava nella biblioteca del papà, proseguito con una militanza decennale nelle associazioni ambientaliste del nostro mondo e poi con il ruolo di assessore all’Ambiente del Comune di Ferrara. Sono orgoglioso di lui”.