Attualità
27 Maggio 2023
Oggi alle ore 20 il Corteo Storico delle contrade che faranno ingresso in piazza Ariostea e daranno vita alle quattro corse in programma: Putti, Putte, Asine e Cavalli

E’ il giorno del Palio di Ferrara, il primo della storia di sabato e di sera

di Redazione | 4 min

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(immagine d’archivio)

Si parte alle ore 20 con il Corteo Storico che raggiungerà piazza Ariostea, dove prenderanno il via le quattro corse del Palio di Ferrara. L’appuntamento clou del mese di maggio è per questa sera e sarà la prima volta di un palio in edizione serale, con le luci artificiali installate dall’organizzazione per rendere più spettacolare (e sicura) la manifestazione.

Dopo le ultime prove obbligatorie dei cavalli di ieri tutte le contrade in gara hanno chiuso il cerchio dei campioni da schierare sulla pista della piazza. A parte putti, putti, asine e staffieri, nomi già noti da tempo assieme a quelli dei fantini, ad almeno sei contrade su otto restava da effettuare la scelta tra i due cavalli presentati (San Benedetto e Santa Maria in vado non avevano possibilità di scelta in quanto alle visite veterinarie si sono viste scartare uno dei cavalli presentati).

Quello di questa sera, dunque, sarà uno spettacolo per un verso inedito, sia per la scelta del giorno (da tradizione il Palio è sempre stato effettuato l’ultima domenica di maggio salvo slittamenti dovuti al maltempo), sia per l’orario serale che nelle intenzioni degli organizzatori dovrebbe garantire maggiore fascino all’intero evento che, lo ricordiamo, è a ingresso gratuito.

I campioni che correranno il Palio di Ferrara

Rione San Benedetto
Putto: Luca Ganzaroli
Putta: Virginia Pelati
Staffiere: Fabio Salvatore Mario Solinas
Asino: Pomello
Fantino: Giosuè Carboni detto Carburo
Cavalli: Vankook

Borgo San Giacomo
Putto: Edoardo Bianco
Putta: Alice Simani
Staffiere: Davide Prandi
Asino: Giuliano
Fantino: Francesco Caria detto Tremendo
Cavalli: BagogaAA, Arsenico Lupen

Borgo San Giorgio
Putto: Christian Pace
Putta: Francesca Campagnoli
Staffiere: Pisone Antonello
Asino: Preziosu
Fantino: Simone Mereu detto Deciso
Cavalli: Zodiaca, Borghesia

Borgo San Giovanni
Putto: Nicola Manfredini
Putta: Matilde Polastri
Staffiere: Francesco Ferrari
Asino: Viola
Fantino: Alessio Migheli detto Girolamo
Cavalli: Bombers, Circe da Clodia

Borgo San Luca
Putto: Ludovico Dondi
Putta: Linda Orsatti
Staffiere: Angelo Oppito
Asino: Dante
Fantino: Federico Guglielmi detto Tamurè
Cavalli: Ultimo Baio, Arraju

Rione San Paolo
Putto: Francesco Bigoni
Putta: Alice Rizzo
Staffiere: Valentino Bussu
Asino: Margaret
Fantino: Adrian Topalli detto Vulcano
Cavalli: Carilbon, Benito

Rione Santa Maria in Vado
Putto: Francesco Canella
Putta: Giorgia Fogli
Staffiere: Fabio Trentani
Asino: Vermentino
Fantino: Stefano Piras detto Scangeo
Cavalli: Zeniossu

Rione Santo Spirito
Putto: Andrea D’Iapico
Putta: Anna Bianchini
Staffiere: Thomas Bresciani
Asino: Bombolina
Fantino: Michel Putzu
Cavalli: Bosea, Calliope da Clodia

Un po’ di storia (dal sito del Palio di Ferrara)

Ad oggi i palii contesi in Piazza Ariostea sono quattro, come tramandato dalle cronache e dagli statuti del XV secolo: quello verde dedicato a San Paolo per la corsa delle putte, quello rosso di San Romano per la corsa dei putti, quello bianco dedicato a San Maurelio per la corsa delle asine ed infine quello giallo (o dorato) di San Giorgio per la corsa dei cavalli.

I palii sono contesi dai quattro rioni con territorio entro le mura: San Benedetto (bianco-azzurro), Santa Maria in Vado (giallo-viola), San Paolo (bianco-nero) e Santo Spirito (giallo-verde); e dai quattro borghi situati al di fuori delle mura: San Giacomo (giallo-blu), San Giorgio (giallo-rosso), San Giovanni (rosso-blu) e San Luca (rosso-verde).

Corsa dei Putti – Palio di San Romano

Si svolge su due giri di pista, con partenza ed arrivo davanti al palco della Corte Ducale. I concorrenti, uno per contrada, devono avere meno di 16 anni.

Corsa delle Putte – Palio di San Paolo

Si svolge su due giri di pista, con partenza ed arrivo davanti al palco della Corte Ducale. I concorrenti, uno per contrada, devono avere meno di 16 anni.

Corsa delle Asine – Palio di San Maurelio

Si svolge su tre giri della pista, con partenza ed arrivo davanti al palco della Corte Ducale. La corsa è vinta dall’asina e dallo staffiere che per primi arrivano al traguardo. Ciascun animale è cavalcato a pelo, oppure tenuto per la briglia o le redini dal suo staffiere se corre a piedi. Se l’animale è cavalcato a pelo, sul traguardo vale la testa dell’asina, se quest’ultima corre con lo staffiere a piedi, vale il passaggio dell’ultimo dei due. In gara gli staffieri non possono avere speroni né scarpe chiodate, frustini, nerbi o bastoni e possono incitare i rispettivi animali soltanto a voce, con colpi di mano, briglia e redini.

Corsa dei cavalli – Palio di San Giorgio

La corsa dei cavalli si disputa su quattro giri pieni della pista, più il tratto dalla partenza alla linea del traguardo sulla quale, dunque, i cavalli dovranno passare per un totale di cinque volte. La zona della partenza è delimitata da due canapi che, parallelamente, attraversano la pista per tutta la sua larghezza, alla distanza di quattro metri l’uno dall’altro. Il segnale di partenza è dato dal “mossiere” che lascia cadere il canapo anteriore quando a suo insindacabile giudizio, l’allineamento dei cavalli all’interno dei canapi e l’entrata del cavallo di rincorsa, è regolare. In caso di partenza irregolare, i concorrenti vengono richiamati sulla linea di partenza dallo scoppio di un mortaretto. I fantini cavalcano a pelo. Devono indossare un casco protettivo con i colori della contrada ed è ammesso l’uso degli occhiali durante la corsa. Sono vietati: speroni, scarpe chiodate, frustini, nerbi o bastoni. Il cavallo può essere incitato soltanto con la voce, colpi di mano e le redini. L’assegnazione della posizione di partenza dei cavalli, all’interno dei canapi e alla rincorsa, avviene per estrazione a sorte, immediatamente prima della corsa.

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