Antenucci (foto di Alessandro Castaldi)

di Nicolò Govoni

La ventitreesima giornata di Serie B risveglia dolci ricordi nei tifosi spallini: alle 14:00 arriva infatti al “Mazza” il Bari di due grandi ex capitani spallini, Antenucci e Vicari, protagonisti indiscussi della promozione in Serie A del 2016-2017; e poi c’è Sebastiano Esposito, biancazzurro della storia recente, nonché ultimo acquisto dei Galletti di mister Michele Mignani, altro nome legato alla Spal, dove militò tra il 1991 e il 1993.

Squadra ferita, i biancorossi sono reduci da due pesanti sconfitte dopo il 4-0 casalingo rifilato al Parma: gli scivoloni a Palermo (1-0) e contro un rinvigorito Perugia (0-2 al San Nicola) hanno rallentato il cammino della squadra di Mignani, che tuttavia rimane al quinto posto in classifica, in piena lotta playoff. All’andata fu una partita bella e combattuta tra Bari e Spal, terminata 2-2 con i gol di Cheddira e Anetenucci, a cui risposero Rabbi e La Mantia per il pareggio conclusivo.

E Mignani ritrova proprio per la gara di Ferrara il suo fenomeno Walid Cheddira, che dopo la squalifica rientra nell’undici titolare. Sarà lui uno dei maggiori pericoli per la difesa biancazzurra: rivelazione del campionato, Cheddira ha siglato 12 gol e 4 assist in 15 partite, in una stagione che l’ha visto raggiungere anche la semifinale mondiale con il suo Marocco. Nel 4-3-2-1 con cui scenderanno in campo i biancorossi, Caprile sarà tra i pali, davanti a lui in difesa Dorval, Di Cesare, Vicari e Ricci; sulla mediana Maita, Maiello e Benedetti, mentre sulla trequarti Folorunsho e Botta proprio dietro a Cheddira. Sono da sciogliere gli ultimi dubbi di formazione, ma il giocatore più atteso, Mirco Antenucci, con ogni probabilità partirà dalla panchina.

Le sfide tra Spal e Bari al “Mazza” sono 17, e vedono la bilancia pendere in favore dei padroni di casa con 10 vittorie a fronte delle 3 pugliesi e dei 4 pareggi. Indimenticabile la partita del 18 maggio 2017, che consacrò la cavalcata degli estensi in Serie A con il successo per 2-1 e il trofeo alzato da capitan Giani davanti al pubblico spallino. L’ultimo incontro a Ferrara è però in Coppa Italia, nel secondo turno: era il 30 settembre 2020, e dopo lo 0-0 dei regolamentari la squadra di Pasquale Marino si impose ai rigori sul Bari, allora in Lega Pro, per 4-2; e proprio in quell’occasione debuttò in maglia biancazzurra Sebastiano Esposito, a segno dal dischetto. I Galletti, invece, non vincono a Ferrara dal 18 ottobre del 1992, con lo 0-1 firmato da Alessio.

Le parole di Mignani alla vigilia del match: “Non ho mai percepito una mancata reazione o atteggiamenti non all’altezza. Dobbiamo avere fiducia ed entusiasmo, perché sappiamo che in una gara possono esserci momenti di difficotà dai quali imparare. La Spal tende a mantenere il pallino del gioco e a creare superiorità con gli esterni. Sarà un piacere sfidare De Rossi, lo stimo molto”. Il più atteso a Ferrara sarà Mirco Antenucci: “Non ha niente da dimostrare: è un professionista e io devo far giocare chi è più in forma. Ma da qui alla fine ci sarà bisogno di tutti”.