Politica
3 Ottobre 2019
"Siamo al lavoro. E per essere certi di conseguire un risultato, ci stiamo muovendo su due fronti"

Ecobonus, la senatrice Boldrini (Pd) raccoglie l’appello della Cna

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Referendum. Camusso: “Serve una nuova stagione dei diritti”

“Serve una nuova stagione dei diritti – ha esordito la senatrice – che devono tornare a essere di tutti, universali, altrimenti si trasformano in privilegi. In quest’ottica i referendum sono uno strumento essenziale per valorizzare il meccanismo centrale della partecipazione”

Per il centrodestra la sanità pubblica è un bene?

Mi auguro che gli amministratori della città capoluogo, che col loro voto hanno espresso implicitamente la richiesta contraddittoria di più prestazioni e contemporaneamente meno spesa, possano chiedere al Governo di rivedere lo scempio svolto sulla Sanità Pubblica

Via Favero, una prima vittoria per la città

La recente decisione del Tribunale di Ferrara, che ha disposto il blocco immediato dei lavori edilizi sull’area, rappresenta un passaggio cruciale e molto atteso in una vicenda lunga e controversa

La stizza di Alan Fabbri

Dopo la Resistenza ora anche l’associazione Cittadini del mondo perde la sua sede per volontà del nostro sindaco di Ferrara, Alan Fabbri e della sua giunta. Colui che ama definirsi ‘il Sindaco di tutti’

«Siamo al lavoro. E per essere certi di conseguire un risultato, ci stiamo muovendo su due fronti». Così la senatrice Pd, Paola Boldrini, risponde all’appello lanciato dal direttore provinciale Cna, Diego Benatti, che ai senatori ferraresi ha esplicitamente chiesto di intervenire – in materia ecobonus – per l’abolizione dell’articolo 10 del decreto Crisi di impresa, che prevede sconti in fattura ai clienti su prestazioni relative all’efficienza energetica e al rischio sismico.

Un ‘lusso’ che secondo Cna le piccole e medie imprese, per motivi di liquidità, non possono permettersi.

Boldrini declina: «Abbiamo ben presente la questione, per questo stiamo predisponendo un emendamento teso ad abolire, come chiede Cna, l’articolo 10 (comma 1, 2, 3). L’auspicio è che venga accolto in commissione».

E se così non dovesse essere, è previsto un piano B. «Stiamo predisponendo un secondo emendamento per la detrazione delle spese su 5 anni, con danari bonificati direttamente sul conto corrente del cliente». Con vantaggio dunque di quest’ultimo e dell’impresa, che – sintetizzando – non si sostituisce allo Stato.

Boldrini è fiduciosa: «I limiti dell’articolo 10 e le conseguenze per il tessuto produttivo sono state evidenziate. Io, accogliendo le richieste di Cna, confido che ci sia la massima disponibilità da parte di tutti i colleghi a rivedere e migliorare il decreto».

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com