Pioggia di fischi per l’Ars et Labor, sconfitta in casa da un Pietracuta ‘corsaro’. I rossoblu romagnoli s’impongono 0 a 1 grazie a un gol di Zannoni al 29′. Prestazione da dimenticare per i biancazzurri, protagonisti di una gara che definire “brutta” sarebbe persino un complimento. La debacle casalinga dei ferraresi permette alle dirette concorrenti Sampierana e Mezzolara – entrambe vincenti – di raggiungere la formazione estense in testa alla classifica di un campionato tutto fuorché già assegnato a quota 23 punti.
La cronaca. Davanti a Giacomel, Di Benedetto conferma la linea difensiva dell’ultima gara contro il Mezzolara con Marcos Chazarreta, Dall’Ara, Stoskovic e Mazzali. A centrocampo la scelta cade su Barazzetta insieme a Prezzabile e Ricci. Davanti, a completare il tridente offensivo, ci sono Juan Cruz Chazarreta insieme a Gabriele Mazza e a Gaetani. Solo panchina invece per Iglio, Senigagliesi e Malivojevic.
Il primo tempo è tutt’altro che divertente per i circa 4mila del Paolo Mazza. Tanti, troppi gli errori dei biancazzurri in fase di possesso e impostazione, mentre il Pietracuta prova a far male, sfruttando le ripartenze e – di fatto – creando la maggior parte delle più importanti occasioni da gol della prima frazione. In una di queste – al 28′ – gli ospiti vanno vicino al gol con Nunez, ma Giacomel è reattivo a respingere la palla. Poi, sulla ribattuta dell’estremo difensore dell’Ars et Labor, Giacopetti ‘cicca’ quello che sarebbe stato il tap-in vincente, sbucciando la palla e graziando i biancazzurri.
È però il preludio al vantaggio meritato del Pietracuta che al 29′ passa, neanche tanto incredibilmente, con Zannoni. Azione bellissima dei rossoblu: palla a Nunez, cross dalla destra, sfera che attraversa tutta l’area e finisce sulla testa di Giacopetti. L’attaccante dei romagnoli fa la sponda per Zannoni che arriva e di prima intenzione non lascia scampo a un incolpevole Giacomel, che in pieno recupero deve anche respingere in angolo un tiro insidioso di Sapori. Poco prima, per i padroni di casa, ci aveva provato da fuori area Barazzetta con una botta a giro: provvidenziale il tuffo di Amici.
A inizio ripresa, Di Benedetto opera tre cambi: fuori i fratelli Chazarreta e Prezzabile, dentro Mambelli, Malivojevic e Cozzari con l’obiettivo di scuotere gli undici in campo dopo i primi quarantacinque minuti da dimenticare. Al 58′ i biancazzurri hanno l’occasione per riaprire il match, ma anche la fortuna non gioca a favore degli uomini di Di Benedetto. La botta da fuori con l’esterno destro di Ricci infatti, che da fermo colpisce il pallone di prima intenzione, va a sbattere sull’incrocio dei pali, con Amici battuto. Al 60′ e al 71′ gli ultimi due cambi biancazzurri: dentro Senigagliesi e Leonardo Mazza.
L’ultimo quarto d’ora di gara è all’insegna dell’anarchia tattica: squadre lunghe e confusione la fanno da padrone. L’Ars et Labor attacca a testa bassa, quasi sempre sbagliando gli ultimi passaggi, il Pietracuta prova a ripartire in contropiede, approfittando degli spazi che vengono lasciati dai padroni di casa. All’85’ Senigagliesi sbaglia e perde una palla velenosa in mezzo al campo, lanciando Bernardi a rete. L’attaccante rossoblu fa tutto bene, poi però – quando fa partire il tiro – trova, tra lui e la gioia del gol sotto la Ovest, un miracoloso Giacomel che tiene aperte le speranze per i biancazzurri.
All’88’ c’è l’occasione più grande – e che forse farà più discutere – per gli uomini di Di Benedetto. Punizione dalla destra di Leonardo Mazza, incornata di Dall’Ara e palla che prima sbatte sul palo e che poi viene smanacciata da un provvidenziale Amici. Proteste dei biancazzurri, convinti che il pallone abbia oltrepassato la linea di porta. Il guardalinee e l’arbitro però fanno proseguire. Pochi istanti dopo, Zannoni si fa ipnotizzare in uscita da Giacomel, che tiene il il punteggio fermo sullo 0 a 1, lo stesso con cui al triplice fischio le squadre vengono mandate negli spogliatoi, tra i giusti fischi del Paolo Mazza.
L’Ars et Labor tornerà in campo mercoledì 12 novembre alle 20.30 contro il Zola Predosa al Paolo Mazza per gli ottavi di finale di Coppa Italia. In campionato invece il prossimo appuntamento per i biancazzurri è per sabato 15 novembre, alle 14.30, col derby contro il Sant’Agostino che verrà giocato nel campo neutro di Rovigo.
Ars et Labor-Pietracuta 0-1 (0-1)
Marcatori: 29′ Zannoni (P)
Ars et Labor (4-3-3): Giacomel; Chazarreta M. (dal 46′ Mambelli), Dall’Ara, Stoskovic (dal 71′ Mazza L.), Mazzali; Barazzetta, Prezzabile (dal 46′ Malivojevic), Ricci; Chazarreta J.C. (dal 46′ Cozzari), Mazza G. (dal 60′ Senigagliesi), Gaetani. All.: Stefano Di Benedetto. A disposizione: Luciani, Iglio, Casella, Alcalde.
Pietracuta (4-3-1-2): Amici; Fabbri, Cevoli, Pasolini, Faeti; Lazzari (dal 61′ Valli Casadei), Mani, Sapori (dall’84’ Sensoli); Zannoni, Giacopetti (dal 61′ Osayande), Nunez (dal 61′ Bernardi). All.: Roberto Cevoli. A disposizione: Giardini, Matteoni, Valentini, Sensoli, Pierini, Proverbio.
Arbitro: Carlos di Reggio Emilia (assistenti Vitali-Spani)
Ammoniti: Stoskovic (A), Mani (P), Malivojevic (A)
Espulsi: /