Ordine di carcerazione, rintracciato e arrestato a Ferrara
Rintracciato e tratto in arresto un uomo destinatario di un ordine di carcerazione per una pena definitiva pari a 2 anni, 8 mesi e 11 giorni di reclusione
Rintracciato e tratto in arresto un uomo destinatario di un ordine di carcerazione per una pena definitiva pari a 2 anni, 8 mesi e 11 giorni di reclusione
Non sono quattro gatti, come appare scritto in un cartello, i manifestanti chiamati a raccolta dalla Cgil di Ferrara in piazzale Medaglie d'Oro per la giornata di sciopero nazionale convocata per dire no al riarmo e "a una manovra finanziaria profondamente ingiusta"
Abuso dei mezzi di correzione è il reato di cui dovrà rispondere un padre che ha 'sculacciato' il figlio usando un bastone
Prima la preoccupazione, poi lo stress e la paura e infine la rabbia. È l'escalation che, dalle prime richieste estorsive subite fino all'uccisione di Davide Buzzi a colpi di lucchetto, avrebbe attraversato il 43enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del bar Big Town
Un sequestro patrimoniale da oltre 650mila euro e la gestione giudiziaria di due aziende agricole: è l’esito dell’operazione eseguita il 27 e 28 novembre dalla Divisione Anticrimine della Questura di Ferrara
Dopo il ricorso presentato dagli avvocati difensori di Isabella Internò, è stato fissato per il 21 ottobre l’inizio del processo d’appello per l’omicidio di Denis Bergamini, il centrocampista ferrarese del Cosenza ucciso il 18 novembre 1989 lungo la SS106 Jonica a Roseto Capo Spulico.
Davanti alla Corte d’Assise d’Appello del tribunale di Catanzaro, si parte dalla condanna inflitta a sedici anni inflitta – in primo grado – all’ex fidanzata del calciatore, finita a processo con l’accusa di omicidio volontario aggravato in concorso con ignoti.
Ad annunciare la fissazione del processo di secondo grado è l’avvocato Fabio Anselmo, legale della famiglia Bergamini.
“La giustizia non si fa più attendere per l’assassinio di Denis Bergamini. Donata e la sua famiglia hanno dovuto aspettare ben 35 anni per avere la sentenza della Corte d’Assise di Cosenza con la quale si è riconosciuta la verità: Denis non si è suicidato ma è stato ucciso. Il 21 ottobre ci ritroveremo tutti lì per il processo d’appello. Andiamo avanti” commenta l’avvocato.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com