Eventi e cultura
7 Marzo 2025
Il progetto è rivolto a persone con malattie neurodegenerative, care givers familiari e non, con la partecipazione di operatori socio assistenziali e studenti universitari

“Il teatro e il benessere”. La restituzione del progetto di Balamòs Teatro in Sala Estense

di Redazione | 4 min

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Lunedì 10 Marzo 2025, alle ore 17, alla Sala Estense di Ferrara (ingresso libero), ci sarà la restituzione pubblica della settima edizione (2023) del progetto “Il teatro e il benessere”, un progetto teatrale a cura di Balamòs Teatro APS rivolto a persone con malattie neurodegenerative, care givers familiari e non, con la partecipazione di operatori socio assistenziali e studenti universitari, promosso dall’assessorato alle politiche socio sanitarie del Comune di Ferrara, in collaborazione con il Centro Teatro Universitario.

Il progetto il teatro e il benessere è diretto da Michalis Traitsis con lòa collaborazione artistica di Patrizia Ninu. Le foto sono di Andrea Casari, i video di Marco Valentini e l’allestimento scenico di Amir Sharifpour

Il progetto “Il teatro e il benessere” è un’innovativa esperienza di laboratorio teatrale, un percorso fisico ed emotivo all’interno del quale poter esprimere sensazioni, emozioni e pensieri legati al lavoro di cura, sia dal punto di vista del curante che dell’assistito. Il progetto è attivo dal 2015 ed è condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro, che oltre all’attività di produzione di spettacoli teatrali e progetti pedagogici specifici in ambito teatrale, conduce da anni laboratori negli istituti penitenziari, nelle scuole di tutti i gradi, nel Centro Teatro Universitario di Ferrara, nell’ambito del disagio fisico e psichico, nei quartieri degradati, nelle comunità di recupero tossicodipendenti, in collaborazione con Patrizia Ninu, educatrice professionale.

Il progetto è attivo dal 2015 e ogni volta dopo la conclusione del progetto si svolge un evento che ha le caratteristiche di una “restituzione” alla cittadinanza che si connota quale momento di confronto tra i protagonisti dell’attività e tutte le persone a vario titolo coinvolte sulla tematica e nei compiti di cura e assistenza delle persone fragili. Si tratta di un’iniziativa che negli anni ha visto crescere la partecipazione e l’attenzione sia delle Istituzioni che della popolazione e che è l’occasione di condividere con la cittadinanza la proiezione dei video documentari di Marco Valentini: Storie in bilico (2015), Funamboli (2016), Altrove (2017), Che cos’è l’amor… epistolari d’amore (2018), Un condominio particolare (2020), Radio Agorà (2022), Il paese dei miracoli (2023), rispettivamente i titoli degli spettacoli teatrali, esiti finali delle sette edizioni del progetto e delle relative mostre fotografiche di Andrea Casari.

L’ottava edizione del progetto inizierà il 13 Marzo 2025 e si concluderà nel mese di giugno.

Nelle precedenti sette edizioni del progetto, il laboratorio teatrale si è connotato come una sorta di spazio sospeso il cui intento era depositare, appena vi si accedeva, la quotidianità delle azioni e del pensiero in primis, per esplorare uno spazio-tempo extra quotidiano, segnato fortemente dalla ricerca di ritualità, dalla scoperta di un linguaggio differente nelle relazioni, dalla sorpresa della trasformazione di sé e degli altri, dalla tensione a recuperare, ciascuno secondo le proprie modalità e possibilità, una dimensione emozionale e relazionale.

La metodologia proposta non prevede copioni preconfezionati ma prende spunto da suggestioni, immagini, reazioni dei partecipanti, dagli stimoli indotti attraverso musiche, canti, improvvisazioni, esercizi teatrali. La rappresentazione finale risulta dunque sempre intrinseca ai temi che emergono durante il percorso di laboratorio. Non si fa mai riferimento a terapie, riabilitazioni, problemi, ma si parte dal teatro come “arte della partecipazione e della relazione”, per costruire un gruppo in crescita sia da un punto di vista umano che artistico. Significativa è la qualità della partecipazione al laboratorio da parte di persone di età avanzata e con diverse problematiche. Si lavora anche in alcuni fine settimana, in una sorta di full immersion, con il desiderio ogni volta di ritrovarsi, prendersi cura l’uno dell’altro, attraverso il teatro, faticare per ore in un respiro comune.

La finalità del progetto “Il teatro e il benessere” è creare una condizione di benessere per tutti, con la possibilità di esportare sul territorio e di condividere i benefici del fare teatro con tutta la comunità. Per un teatro di benessere, continuativo, diffuso, quotidiano e per tutti.

Il programma della giornata:

17:00 – 17:10: foto in video di Andrea Casari dal progetto “Il teatro e il benessere” 2023
17:10 – 17:20: Cristina Coletti – assessore alle politiche socio sanitarie del Comune di Ferrara
17:20 – 18:15: video documentario di Marco Valentini dal progetto “Il teatro e il benessere” 2023
18:15 – 18:25: Michalis Traitsis – regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro: “Il teatro e il benessere”, un progetto trasversale
18:25 – 18:35: Domenico Giuseppe Lipani – direttore Centro Teatro Universitario di Ferrara
18.35 – 19.00: conclusione e saluti

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