Carissimi amici del Dialetto Ferrarese e dei territori che lo parlano. Qualche tempo fa, purtroppo, è venuta a mancare Piera Wolf Ruiba in Normandia, dove abitava da anni. Piera era una professoressa in pensione che viveva a Melleville, appunto in Normandia....
Cari amici del Dialetto Ferrarese. Il 9 maggio alle 16 alla delizia del Verginese a Gambulaga, il “Tréb dal tridèl” è invitato alla chiusura dell'anno accademico dell'Utef. Nell'occasione alcuni soci ( Flooriana Guidetti,Sandro Mingozzi, Mario Montano, Claudio...
Carissimi amici del Dialetto Ferrarese (maiuscolo per...amore). In questo spazio vi presento una mia poesia che ha vinto un doppio premio nel prestigioso Concorso Letterario “Bruno Pasini” – XVIII ^ Edizione - 2023 – “ÀLL, RADÌŚ... CÓJAR L'ÀTIM”
Carissimi amici del Dialetto Ferrarese. Si è spento serenamente, in questi giorni, Nerio Poletti, classe 1930. (Ho letto la notizia sui social dalla nipote Vanna). Vecchio amico mio, ma soprattutto del dialetto ferrarese. Lo avevo incrociato diverse volte a Bondeno...
Maurizio Musacchi mette in versi un viaggio sulle mura di Ferrara, con un ipotetico giovane figlio. Vorrebbe parlargli di una guerra che ho vissuto, da piccolo. Parlargli di tragedie, magari fargli capire e vedere quanto orrenda sia.
Carissimi amici che mi seguite in questo spazio. Il Concorso Letterario Bergamini 2024, imponeva il seguente tema : “NEL PAESE DEI MIEI DESIDERI VORREI TROVARE” … Per chi scrive, per diletto come me, o presumo pure per i professionisti, è difficile impostare una poesia o un racconto, con input altrui. Io ce l’ho fatta. Ho ricevuto pure tre riconoscimenti: Primo per POESIA VERNACOLARE, Secondo per RACCONTO, Terzo per POESIA . Vi presento le due liriche, non il racconto molto lungo, che proporrò, eventualmente, in altra data. Come sempre, i due filmati-audio vengono interpretati dal mio amico attore, che ringrazio nuovamente : Roberto Gamberoni.
LA FIERA, L’ÀRBUL DLÀ CUCÀGNA, ‘NA MÀMA
Quand a j’éra putìη al “Pianéta dì Deśidèri”,
l’éra la àla Fiéra dal Paéś.
La źént la ridéva, l’uchlàva,
la caηtàva, la scarzàva.
Iś gudéva còη l’ “Arbul dlà cucàgna”,
indơv j’òmaη is rapàva,
par ‘na “cucàgna” ad premi magnarìη .
Agh vléva pơch bajòch
pàr gòdras iη chìll fiér;
mò la źént l’às gudéva con pơch.
A mi l’am paréva uη Paradìś.
forse parché t’àgh j’ér ti popà…
e soratùt t’àgh j’ér tì màma.
Po, tié sparìda màma,
al prét l’à dìt :
l‘è iη ziél, in Paradìś.
A spèr ché tì màma
t’at la pàs béη,
anzi s’at s’at dìgh?
-Tiénam uη pòst davśìη a ti…
a m’arcmànd,
a vơj stàr còη tì abrazà
int al “Pianéta di Desidèri”,
strét con tì … par l’Eternità-!
Di Maurizio Musacchi
(Traduzione)- LA FIERA, L’ALBERO DELLA CUCCAGNA, UNA MAMMA
Quand’ero bambino, “Il Pianeta dei desideri”/ era la Fiera del Paese./la gente rideva, urlava/rideva, scherzava./Si divertivano con “L’Albero della cuccagna”/ nel quale gli uomini si arrampicavano,/per una “cuccagna” di premi mangerecci./ Servivano pochi danari/, per divertirsi in quelle fiere;/ ma la gente si divertiva con poco./ A me sembrava d’essere in Paradiso,/ forse perché c’eri tu papà…/e soprattutto c’eri tu mamma./poi sei scomparsa mamma/e il prete disse:/ è in Cielo è in Paradiso./ Spero che te mamma/te la passi bene,/ anzi sai che ti dico?/- Tienimi un posto vicino a te…/ mi raccomando/ voglio stare abbracciato/nel “Pianeta dei Desideri”,/ stretto a te … per l’Eternità!
CONCORSO LETTERARIO “ANDREA BERGAMINI” 2024, classificato al PRIMO POSTO nella sezione vernacolo.
SENSAZIONI D’AMORE, NEL PAESE DEI DESIDERI
-Guardo il desiderio amor mio-
-Non si vede il desiderio-
-Hai gli occhi dell’amore chiusi-
-Sono spalancati non vedi?-
-Toccami, sfiorami, senti il tremore-?
-Ora vedo, sento, palpito-
-Fallo piano, non consumarlo-
-Il Paese dei desideri moltiplica l’amore-
-Tenera, dolce, come una notte al mare –
-Immagini, parole, sussurri, vita –
-Sei dolcissima, tenerissima ciliegia-
– Sono dentro i tuoi occhi, qui con me-
-Unico, agognato amore … ti sento-
-Il Paese dei desideri lo vedo con te-
– Ora m’hai appagato … non svegliami-
-Chiudo gli occhi con te mio amore-
– Stringimi ancora una volta-
Di Maurizio Musacchi
CONCORSO LETTERARIO “ANDREA BERGAMINI” 2024, classificato al TERZO POSTO nella categoria Poesia.
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