Argenta
8 Maggio 2024
L'attività finisce oggi per motivi "logistici e burocratici" come spiega il responsabile in loco Maurizio Preda

Chiude la Caritas ad Argenta

(Foto di Archivio)
di Redazione | 2 min

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Argenta. Da oggi, mercoledì 8 maggio, cessa per sempre il servizio distribuzione viveri erogato ai bisognosi dalla “Caritas”. Una brutta notizia questa per le persone in difficoltà economiche. “Motivi logisti e burocratici” spiega in sintesi il responsabile in loco Maurizio Preda. Tradotto significherebbe problemi di approvvigionamento dei generi alimentari: di fornitura e trasporto in primis.

Dunque, per dare una mano a chi non ha di che mangiare, o a chi ha penuria di beni di prima necessità, se ne va una grossa fetta della solidarietà argentana. Viene a mancare un importante sostegno col quale si è prestata assistenza a 120 famiglie (20 in partenza) ma con richieste in continuo aumento.

Il tutto dopo la ben nota serrata, nel 2018, della mensa “Vado a pranzo a casa mia”, un’attività avviata cinque anni prima per volere dell’allora arciprete don Alvaro Marabini. Che, organizzata unicamente da volontari, impegnati tutti i giorni, in cucina ed in refettorio, ambienti questi messi a disposizione presso la casa famiglia parrocchiale Don Minzioni, arrivò a mettere a tavola, a quei tempi, ben 28.000 pasti completi per gli indigenti.

Per i meno abbienti insomma: dai pensionati titolari di una misera pensione al minimo sino a chi aveva perso il lavoro o non aveva nessuno cui chiedere aiuto. Una questione questa che all’epoca sollevò non poche polemiche non solo tra i fruitori della mensa, ma nell’intera comunità. Resta comunque aperto l’”Emporio Solidale” progetto gestito dal Csv, in collaborazione con il comune, nonostante siano insorti dubbi e timori.

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