16 Aprile 2024
Lettera aperta al sindaco di Ferrara con alcune delle domande alle quali non è stata ancora data risposta

Caro Alan, facciamo bingo!

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Pontelagoscuro. L’urlo di una comunità dimenticata

Dopo il devastante raid della scorsa notte, nel quale una quarantina di veicoli sono stati danneggiati con le gomme tagliate utilizzando asce rubate, ci svegliamo con una domanda: perché la nostra amata comunità è diventata una "terra di nessuno"?

Palazzina Marfisa, tardivo il coinvolgimento delle associazioni

"Sulla Palazzina Marfisa l'Amministrazione tenta di correggere il tiro dopo le prime dichiarazioni". Intervento di Sara Conforti, candidata in Consiglio comunale e delegata alla Cultura del Partito Democratico, sul progetto relativo alla destinazione della struttura storica dopo gli interventi

La casa un diritto da tutelare

A Ferrara gli alloggi di edilizia popolare sono di proprietà del Comune e vengono assegnati tramite graduatoria e gestiti da Acer. Ad oggi ci sono 3380 alloggi in gestione ad Acer, ma di questi circa 800 pari al 25% non può essere dato in assegnazione perché necessita di consistenti lavori

Un altro 25 aprile senza Museo della Resistenza

Digitando "Museo della Resistenza Ferrara", esce questa comunicazione dal sito del Comune: "Il Museo è chiuso al pubblico fino a data da destinarsi per trasferimento sede". Dall'estate 2020 tutto ciò che conteneva è stato rimosso, gli uffici trasferiti a Porta Paola fino a data da destinarsi, in attesa della nuova sede, individuata nel Palazzo Pico Cavalieri

di Claudia Zamorani*

Buongiorno sindaco Fabbri, visto che che predilige parlare direttamente con noi cittadini piuttosto che confrontarsi pubblicamente con i candidati sindaci, cogliamo la palla al balzo perché avremmo qualche cosa da chiederle, ci perdonerà.

Partiamo dalle questioni più frivole perché dobbiamo confessarle che siamo ancora stupiti e ammirati che il Comune di Ferrara abbia intitolato una nostra piazza non al solito Garibaldi o al solito Cavour ma a uno di noi, last but not least ma non per importanza: niente popo di meno che al babbo di Vittorio Sgarbi, stimato farmacista di Ro ferrarese.

Ecco, allo stesso modo vorremmo chiederle una piazza anche per i nostri cari.  Le segnalo a questo proposito mio zio, Gigino Mariotti, stimato veterinario di Cocomaro di Focomorto al quale ci piacerebbe molto fosse assicurata una bella piazza. O un bel viale alberato, non quello del trionfo però che porta alla stazione, dove ultimamente si fanno stupefacenti incontri elettorali.

Vorrei chiederle anche un consiglio, nello specifico come ha fatto il suo vicesindaco Nicola Lodi detto Naomo ad avere la cosa popolare, glielo chiedo perché invece la mia amica Juliette, originaria della costa di Avorio, e la sua bimba è da anni che ci provano ma non ci riescono e le confesserò che non se la passano proprio bene.

Volevo anche chiederle la mappa delle maxi antenne che si intendono autorizzare ancora, giusto per comprare casa nel posto giusto e non che un giorno di fronte hai l’albero  e il giorno la mega onda elettromagnetica.

Volevamo anche chiederle se è consapevole, o se si tratta di una semplice distrazione, che a Ferrara c’è ancora qualche albero che ha dimenticato di segare. Se ha mai pensato di asfaltare tutto il parco urbano per farci un bel parcheggio tipo quello da 20mila posti auto che avete già autorizzato sull’argine del Po, altro che birdwatching. Tanto il piano urbanistico si è fatto slittare a dopo le elezioni, e chi vivrà vedrà.

Se anche questa estate intende riempire il sagrato del Duomo con i bagni chimici e lo stendardo del cornetto e se pensava di autorizzare il parcheggio delle auto anche dentro al cortile del Castello. Tanto tutto attorno è già così, almeno facciamo bingo.

Ma tornando alle cose serie, volevamo chiederle: cosa intenda fare per la scuola, per la casa, per la popolazione anziana e per i bambini, per il commercio e il turismo, per le imprese, per migliorare la qualità delle nostre vite, per aumentare le relazioni, per creare occupazione per le nostre ragazze e i nostri ragazzi;

quando intenda ricevere il Forum Ferrara partecipata che da più di 400 giorni chiede di poterla incontrare;

quando intenda aprire spazi comunali per i nostri giovani in modo che possano stare assieme senza dover per forza andare a consumare al bar pagando o ad appollaiarsi sui gradini del municipio o a fare a botte per solitudine sotto al portico del Mc Donald’s.

Ancora, quando verrà riaperto il cinema Boldini, il centro sociale La Resistenza, che ha chiuso a doppia mandata senza dare più notizie, il museo del Risorgimento e della Resistenza dove oggi c’è un caffè, quando la smetterà di portare alla sbarra la libera stampa.

Infine, se possiamo, un suggerimento, se vuole segnalare ai suoi assessori. Avete mai pensato di ingaggiare un artista per fare le ciclabili qua a Ferrara?
Si perché considerato che per farle vi bastano un po’ di vernice e un pennello e una riga tirata sull’asfalto, tanto vale almeno se cerchiamo di farle originali e creative, alla maniera di Van Gogh o di Gauguin.
Così magari arriva Ferrara Sgarbi, cioè Ferrara Arte,e ci fa su un biglietto in tandem con  il Diamanti e ovviamente chi va in bici con il bimbo in sella paga doppio.

Benvenuti a Ferrara, città della bellezza, della partecipazione e delle biciclette.

 

*portavoce del gruppo Finalmente 2024 e candidata nella lista Anselmo

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com