Attualità
9 Marzo 2024
Progetto da 5 milioni e mezzo di euro tra Pnrr e fondi sisma per edificio principale, magazzino e spazi esterni

Posata la prima pietra per la riqualificazione del Palazzone di Marrara

di Redazione | 2 min

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Posata oggi, sabato 9 marzo 2024, la prima pietra per la progettazione del cantiere di riqualificazione del Palazzone di Marrara, frazione a meno di venti chilometri da Ferrara. È stato così dato il via all’apertura di un intervento sull’edificio e sugli spazi adiacenti – situati tra piazza Boari e via Cembalina a Marrara – che prevede, nel suo insieme, un investimento di circa 5 milioni e mezzo di euro. Il progetto è mirato a riqualificare e a dare una nuova funzionalità a questo edificio della frazione di Ferrara, che ha una valenza di forte identità storica per il territorio. L’immobile oggetto dell’intervento è rimasto in disuso da anni e in avanzato stato di degrado.

I lavori previsti dall’Amministrazione comunale per il Palazzone di Marrara hanno l’obiettivo di riportare alla loro origine di cuore pulsante della frazione l’edificio e l’area intorno, dando nuovi spazi alle attività commerciali e opportunità operative al settore turistico, in coerenza con le richieste dei residenti. Sarà destinato a tre principali funzioni: ricettiva per accoglienza turistica (con bar, tavola calda, camere e servizi); aggregativa (con sala polivalente e spazi aperti ai cittadini); funzione commerciale (con negozi, uffici) e di servizio alla comunità con uno studio medico.

“Abbiamo realizzato una promessa elettorale: recuperare questo palazzo storico, legato alla famiglia Boari, e che ha un’importanza per tutta la comunità di Marrara e non solo”, commenta il sindaco Alan Fabbri.

“La volontà è creare un centro vivo, contro lo spopolamento, realizzando delle sale per momenti aggregativi e feste di compleanno oltre che delle aule studio con la connettività a internet veloce, che spesso nelle frazioni è assente”, spiega il vicesindaco Nicola Lodi.

L’investimento di circa 5.535.000 euro è reso possibile dalla disponibilità di una doppia fonte di finanziamenti. Per le opere che riguardano l’antico Palazzo e l’edificio che fungeva da Magazzino è previsto un progetto del valore di 4.147.000 euro, ottenuti grazie ai finanziamenti europei del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e che rientrano nel piano complessivo di Rigenerazione Urbana che l’Amministrazione di Ferrara eseguirà in numerose altre località del suo territorio.

In aggiunta, sul Palazzone di Marrara, confluiranno anche i fondi del “Sisma 2012” previsti il miglioramento strutturale dello storico edificio, pesantemente danneggiato dal terremoto del 2012, per un ammontare di 1.388.000 euro.

Si prospetta la conclusione di tutti i lavori entro la fine del 2025.

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